Continua con successo la messa in onda della replica degli episodi della prima stagione di White Collar.
Nell’episodio 1×02 “Trame sottili” (seconda parte del pilot): continuano le indagini sul caso del falsario ma questa volta Neal (Matt Bomer) ha dalla sua anche un suo storico amico, Mozzie, un truffatore anche lui.
Proprio grazie all’aiuto di Mozzie, Neal e Petr (Tim Burke) riescono a localizzare il falsario e soprattutto il suo magazzino al porto.
Neal osserva la copia del buono spagnolo e così si accorge che il falsario ha firmato, anche se solo con delle piccole iniziali, la sua opera. Dalle iniziali risalgono alla sua identità ma quando lo raggiungono in una Chiesa, dove sta lavorando, lui riconosce Neal e si insospettisce così si prepara alla fuga.
[adsense]
I nostri colletti bianchi non possono fermarlo visto che non ha alcuna prova per riuscire ad avere un mandato e così il nostro truffatore in giacca e cravatta si “sacrifica” per il caso.
Neal fa scattare l’allarme per una presunta fuga ma in realtà sta solo raggiungendo il magazzino del falsario dove si fa rinchiudere. Questo permette a Peter di arrivare lì e fare irruzione chiudendo il caso.
Neal chiede la possibilità di andare in Francia per cercare la sua Kate ma riceve solo un tesserino come collaboratore dell’FBI mentre Peter parte per una romantica vacanza per festeggiare il suo anniversario.
Nell’episodio 1×03 “Sacro e Profano“:
Il nostro duo questa volta deve trovare un possibile omicida e non solo. E’ la settimana della moda e una delle modelle presente in città si presenta all’FBI come testimone di un omicidio. La donna non ha visto il volto dell’assassino ma potrebbe riconoscere la sua voce se la sentisse nuovamente ecco perchè Neal e Peter devono presenziare ad una festa ma finiscono per prendere l’uomo sbagliato.
[adsense]
Il sospetto è il famoso criminale Ghovat che è alla ricerca di un chip contenenti alcune informazioni. Il chip era nascosto in un vestito ma il criminale ha preso il vestito sbagliato. Peter riesce a mettere la mani sul chip e così decide di usare il vestito come esca ma Ghovat riesce a rapire la testimone per scambiarla con il chip che contiene alcuni dettagli per falsificare le banconote europee.
L’uomo chiede Peter per mettersi d’accordo per lo scambio e gli da appuntamento al parco ed è lì che lui e l’FBI mettono in salvo la giovane modella e prendono Ghovat.
Nel finale, Neal riesce a vedere il video della visita di Kate in carcere e così nota un messaggio con alfabeto Morse che pone l’accento sulla bottiglia vuota che gli ha lasciato.
