Fringe, riassunto episodi 2×13, 2×14 e 2×15

Siamo ormai agli sgoccioli di questa seconda stagione di Fringe in onda su Italia tutti i giorni alle 15.00.

Nell’episodio 2×13 “Il contagio“:

Un nuovo virus minaccia l’umanità e quando un uomo d’affari muore espellendo un getto di sangue infettato anche Olivia (Anna Torv) e Peter (Joshua Jackson), per seguire le indagini, finiranno rinchiusi in quarantena all’interno dell’edificio insieme ad altri dipendenti.

Sembra che il virus abbia una mente e chi ne ha infetto tenti di diffonderlo prima di morire.

Il controllo delle malattie ritiene la situazione fuori controllo e così decide di far uccidere tutte le persone all’interno dell’edificio ma Walter si oppone offrendosi di trovare una cura per salvare il figlio e Olivia.

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Peter, intanto finisce per essere infettato dal virus e rischia seriamente di morire ma Walter trova una cura a base di zolfo e a salvare tutti.

Prima si lascia sfuggire la frase: “Non posso lasciarlo morire di nuovo” e Astrid gli chiede spiegazioni a riguardo senza molto successo…

Nell’episodio 2×14 “Segreti di famiglia“:

Ci ritroviamo ad un matrimonio dove tutti i parenti dello sposo muoiono a causa di un agente chimico vaporizzato che colpisce in base ad un determinato ceppo genetico. Questa volta il colpevole non è Walter ma suo padre che stava lavorando ad un esperimento simile quando stava lavorando per i nazisti durante la guerra…

E’ inutile dirvi qual’era il “ceppe genetico” da eliminare…

La verità è contenuta in un libro che Peter ha venduto anni prima  ma grazie ad un amico di quest’ultimo riescono a ritrovarlo. Le indagini vanno avanti mentre il killer colpisce ancora all’interno di un bar uccidendo tutte con gli occhi castani. Walter lavora allo stesso virus creandolo per uccidere proprio il killer.

La Divisione si presenta ad una festa dove quest’ultimo si intrufola vestito da cameriere e Walter riesce a metterlo ko.  Nel finale dell’episodio, in una vecchia foto degli anni ’40, il nonno di Peter compare proprio insieme all’assassino.

Nell’episodio 2×15 “Jacksonville“:

I due universi sono sempre più vicini e in alcuni cassi arrivano addirittura a sovrapporsi…. A Manhattan si materializza un edificio che arriva proprio dall’altro universo e questo causa la morte dei suoi inquilini. Sembra che l’incubo non sia finito visto che Walter annuncia che questo “squilibrio” si potrà ristabilire solo se un edificio del nostro universo sarà trasferito all’altro universo uccidendo tutti coloro che si troveranno all’interno.

La Divisione dovrà cercare un edificio di eguale massa ma l’operazione sembra essere davvero impossibile almeno fino a che Olivia non mette in azione i suoi “poteri” dovuti alle sperimentazioni con il Cortexiphan.

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Olivia può riconoscere gli oggetti in arrivo dall’altro universo perchè vede intorno a loro un alone e così Walter la conduce a Jacksonville, nell’asilo dove venivano svolti gli esperimenti, e la nostra agente riconosce l’edificio e così riescono a farlo evacuare prima che sia troppo tardi.

La missione è compiuta ma Olivia, che inizia a provare dei sentimenti per Peter che la ricambia, si accorge che anche il suo collega viene dall’altro universo e Walter la prega di non dire nulla al figlio.

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