Anticipazioni della settimana di “Tempesta d’amore” dal 27 Maggio al 2 Giugno 2012. Al solito vi ricordo che la puntata della domenica non andrà in onda in prima serata, bensì alle 19.35 nel preserale di Rete 4.
Doris (Simone Ritscher), dopo aver realizzato di non aver investito Theresa (Ines Lutz), bensì Gitti (Kathleen Fiedler), torna sul luogo dell’incidente e chiama un’ambulanza. Ad ogni modo, Theresa, insieme a Peter (Daniel Funffrock), giunge alla conclusione di essere la vittima designata.
[adsense]
Charlotte (Mona Seefried), intanto, trova la rosa che le aveva portato Julius (Michele Oliveri) e una sua poesia. La donna, quindi, capisce che l’uomo nutre sentimenti profondi nei suoi confronti e si rende conto di essere stata avventata definendo il loro rapporto come una semplice amicizia.
Konstantin (Moritz Tittel) assiste sconvolto ad un bacio tra Peter e Doris. Theresa gli spiega che Peter si è avvicinato a Doris solo per carpirle informazioni sull’incidente di Gitti. Konstantin, a quel punto, chiede spiegazioni alla madre, che si precipita come una furia al birrificio.
Nel mentre, Nils (Florian Stadler) crede alla storia del fantasma e, con la complicità di Hildegard (Antje Hagen) e Tanja (Judith Hildebrandt), usa un registratore per captare eventuali segnali. Alfons (Sepp Schauer) lo scopre e registra un messaggio fingendosi il fantasma.
Konstantin, sotto gli occhi esterefatti di Theresa, colpisce l’orologio di Gitti con una pietra, distruggendo l’unico indizio che avrebbe potuto incriminare sua madre. Theresa, inoltre, continua a nascondere la verità su Moritz a Peter.
[adsense]
Rosalie (Natalie Alison), intanto, trova un appunto di Gitti riguardante un evento interessante che coinvolgerebbe il Furstenhof, il birrificio e tutti i produttori di cibo della zona, e propone dunque a Julius di parlare con la direzione perchè aderisca all’iniziativa.
Elena (Lili Gesler), invece, cerca, attraverso un rituale, di far tornare la memoria a Peter. In seguito, il ragazzo recupera la memoria sul serio, e ricorda chiaramente di essere Moritz…
