The Book of Boba Fett: come è stato realizzato Luke Skywalker nel sesto episodio?

The Book of Boba Fett: come è stato realizzato Luke Skywalker nel sesto episodio?

Scopriamo in che modo LucasFilm ha realizzato il giovane Luke Skywalker nel sesto episodio di The Book of Boba Fett

Il sesto episodio di The Book of Boba Fett è stata una vera e propria festa di cameo con i personaggi provenienti da varie opere dell’universo di Star Wars.

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E tra queste sorprese abbiamo assistito anche al ritorno di Luke Skywalker, con uno screen time anche molto consistente, impegnato nell’addestramento del piccolo Grogu.

Ma come è stato realizzato concretamente questo giovane e incredibile Luke Skywalker? Un lungo articolo pubblicato da Esquire prova a svelare i retroscena sulla realizzazione di questa versione giovane di Mark Hamill, il quale ha comunque dato il proprio contributo.

Molti si sono posti la stessa domanda dopo il finale della seconda stagione di The Mandalorian, dove Luke Skywalker era stato ringiovanito di ben 40 anni. Sebbene la tecnologia sia sicuramente migliorata da allora, non sembra che il metodo effettivo sia cambiato affatto. Alla domanda su come Industrial Light & Magic sia riuscita a far sembrare l’iconico Jedi 40 anni più giovane, il supervisore dell’ILM Richard Bluff ha affermato di aver utilizzato un programma chiamato Lola, spiegando:

Hanno riprodotto in modo efficace una versione non invecchiata di Mark per le riprese combinando la consistenza del suo viso e anche il viso più giovane. La sfida più grande per questa sequenza è stata che non stavamo invecchiando Mark in ogni singola inquadratura e abbiamo avuto una varietà di performance su cui anche Lola ha dovuto lavorare.

Il montatore del suono Matthew Wood, che è apparso anche sullo schermo in The Mandalorian nei panni di Bib Fortuna, ha spiegato come hanno creato una replica digitale della voce più giovane di Hamill, utilizzando il software Respeecher:

È una rete neurale in cui inserisci le informazioni e impara. Quindi ho avuto materiale d’archivio da Mark in quell’epoca. Avevamo registrato ADR dai film originali, e poi anche le trasmissioni radiofoniche di Star Wars che aveva realizzato a quel tempo. Sono stato in grado di ottenere registrazioni pulite, le ho inserite nel sistema e loro sono stati in grado di editarlo per permettere al programma di apprenderla e sintetizzarla.

Per quanto riguarda il “corpo” del personaggio, ad interpretarlo è stato l’attore e sceneggiatore Graham Hamilton, di cui si evince il nome anche nei crediti dell’episodio.

L’attore ha scritto su Instagram:

Co-creare Luke Skywalker per The Book of Boba Fett con il maestro Mark Hamill è stata una delle esperienze creative più magiche e appaganti della mia vita. Ringrazio molto Filoni e Favreau per avermi accolto in famiglia e tutti i geni di Star Wars e della Lucasfilm che ci ricordano il potere del mito e la profonda responsabilità degli artisti che danno vita a questi archetipi. È difficile esprimere ciò che tutto questo ha significato per me, quanto incredibilmente commovente fosse ed è ancora.

https://www.instagram.com/p/CZiYMjIpMpB/

Fonte: The Collider

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