Lo scandalo Weinstein si abbatte anche sulla nuova serie di Amazon con Robert De Niro e Julianne Moore.
Prosegue l’uragano degli sconvolgimenti in casa Weinstein dopo le rivelazione di questi giorni che accusano Harvey Weinstein di abusi e ricatti sessuali.
La Weinstein Company come noto è uno dei più grandi colossi ad Hollywood, e la questione ormai si sta abbattendo su numerose produzioni in sviluppo, mentre in altri casi l’etichetta della casa di produzione è stata prontamente rimossa. Uno di questi esempi è la quarta stagione di Peaky Blinders, che ha rimosso il titolo della compagnia dai propri crediti.
Sul fronte Amazon invece, l’azienda aveva rivelato in questi giorni di essere intenzionato a rivedere la propria collaborazione con la Weinstein. La decisione sembra sia stata effettivamente presa, e questo si rifletterà sulla cancellazione delle prime due stagioni della serie TV con Robert De Niro e Julianne Moore.
L’ambiziosa serie ambientata nel mondo della criminalità degli anni ’90 non aveva ancora un titolo ufficiale, ma il premio Oscar David O. Russell si sarebbe occupato della regia e scritto la sceneggiatura.
Russell, De Niro e la Moore hanno fatto una dichiarazione in merito alla vicenda:
Alla luce delle recenti news abbiamo deciso di supportare la scelta di Amazon e di non proseguire lo sviluppo della serie.
Anche Amazon comunque ha la sua bella gatta da pelare, dato che recentemente il presidente di Amazon Studios, Roy Price, è stato sospeso dopo essere stato accusato di molestie sessuali da parte di Isa Hackett Dick, producer di The Man in the High Castle.