L'insostenibile insofferenza di Massimo Giletti

Massimo Giletti
Massimo Giletti
Massimo Giletti
Massimo Giletti

Che cosa sta succedendo a Massimo Giletti? Ce lo stiamo chiedendo da un pò in effetti: già da qualche tempo il conduttore de L’arena nella domenica pomeriggio di Rai Uno tra interviste al vetriolo rilasciate contro la Rai e sfoghi più o meno improvvisi, sta manifestando una certa sofferenza: come nella puntata di oggi quando si è stizzito volendo difendere il suo populismo (in quanto a populismo c’è assai di peggio in televisione), rimarcando il desiderio di essere dalla parte del popolo fino ad arrivare a sottolineare che lui guadagna e anche tanto ma lavora, lavora molto e cerca di farlo bene e che il suo lavoro è costantemente sotto controllo e sotto esame soprattutto dal punto di vista dell’auditel e che se fallisce lui va a casa. Fermo restando che un conduttore come lui che va a casa è difficile, lo scorso anno era corteggiato da Mediaset tanto per dirne una: oggi poi ha avuto da ridire anche per Pippo Baudo che in passato ha sforato con i suoi programmi invitandolo alla calma se invece sfora lui.

[adsense]

Giletti nonostante gli ottimi risultati d’ascolto della sua Arena ma anche delle serate speciali dedicate a Mogol, ma anche in passato ha condotto serate speciali varie che sono andate molto bene ad ascolti continua a lamentare una insofferenza nei confronti della sua azienda che a suo dire non gli concede abbastanza spazio. Da spettatore questa sensazione non si avverte, certo c’è un Carlo Conti che ad oggi ha praticamente monopolizzato la Rai con i suoi programmi, il suo Sanremo e ora anche come direttore di Radio Rai. Forse Giletti ce l’ha proprio con lui a cui forse togliere qualcosa e dare anche agli altri? Intanto non si può certo lamentare dei suoi risultati di ascolti ma anche di apprezzamento del pubblico nonchè del coraggio nell’ affrontare argomenti spinosi.

Il prossimo anno lo vedremo ancora in Rai?

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.