Uomini e donne, Giorgio e Lucia hanno un bel feeling ma in studio Gemma è sempre in prima linea.
Un filmato riassuntivo apre la puntata odierna: le schermaglie continue tra Tinae Gemma e i loro sarcastici, reciproci regali, le discussioni tra Giorgio e la sua ex che non ha nessuna intenzione di fargli leggere la sua profonda e importante lettera, l’esterna di lui con Lucia. Il secondo filmato è manco a dirlo quello relativo allo sfogo post-puntata di Gemma, ma questa volta è uno “sfogo interruptus”, perché Tina irrompe mentre Gemma si appresta in separata sede davanti alle telecamere e come al solito gliene dice quattro, così dopo l’ennesimo confronto Gemma sbotta ribellandosi con forza alla tesi che lei stia in trasmissione solo per le telecamere e al “boicottaggio” che viene messo in pratica dai due opinionisti, ogni volta che conosce qualche signore, mentre a Giorgio va sempre bene, qualunque cosa dica o faccia, infine ribadisce il concetto della lettera che lui non avrà mai perché non se la merita.
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Oggi Gemma è quindi pronta a entrare in studio ma si fa precedere da un pesce rosso in una vaschetta, a voler significare che rimarrà muta come un pesce, poi fa il suo ingresso portando con sé un grande scimmione di pelouche che posiziona a far compagnia alla mummia e allo spaventapasseri, mentre Tina esibisce due libri di fiabe che hanno il gabbiano Giorgio come protagonista, uno è per Gemma e si intitola “C’era una volta…”; quest’ultima rompe ben presto il suo silenzio: – perché quest’anno voi due vi comportate così con me? – e Tina: – perché per mesi hai parlato di amore folle per Giorgio e poi per altrettanti mesi hai gettato fango su di lui! – parte così la nuova polemica tra le due, fino all’ingresso di Giorgio che prende la parola e osserva che sarebbe interessante rivedere i vecchi filmati quando Gemma stava con lui; Tina gli consegna il secondo libro, intitolato “C’è oggi…”, al suo interno una bella raccolta di foto di loro due in studio, tra balli e baci sulle labbra; ma Tina ha fatto di più: ispirata a sua volta dal tanto parlare di lettere ne ha scritta una a sua volta per Giorgio: vi si legge del suo volo inimitabile, anche se qualcuno ha provato a tarpargli le ali, della freschezza e raffinatezza portata in trasmissione, di lei che lo difenderà strenuamente dalla pericolosa mummia e infine la firma “la tua passerottina”.
Così si riparte con il confronto “serio” tra i due ex sul tema: annullarsi per amore, mentre Gianni interviene osservando che se, come sembrava, i due appena si vedevano finivano sempre in camera da letto sospinti dalla passione, è normale che Gemma non abbia avuto il tempo di parlargli dei suoi problemi con lui; quest’ultima sottolinea che Giorgio avrebbe dovuto fermarsi prima perché a conoscenza del suo malessere, ma lui lo nega decisamente: – c’era il silenzio totale su questo…l’ho saputo solo ad agosto tramite amici con i quali si era sfogata – a questo punto parte una polemica tra Mary, che sollecitava la fine dei soliti discorsi, e Gemma, che replicava con toni sarcastici sull’incontro che Mary aveva avuto con Giorgio in quel di Firenze, quando ancora si frequentavano; la polemica va avanti a lungo, fino alla messa in onda dell’esterna di Giorgio con Lucia: incontro serale al Gianicolo, passeggiata mano nella mano e poi brindisi, abbracci e qualche casto bacio, le frasi di lei: – ti porterei subito a Milano…che bello che sei…sei misterioso…potrei riuscire a conquistarti e non mi arrendo.
Si torna in studio dove si viene a sapere che lei è anche stata a Firenze e sullo schermo scorrono i testi dei messaggi intercorsi tra i due, con quelli di lei in particolare evidenza: “mi piaci tutto…ho ancora il profumo della tua pelle sulle mie mani…hai risvegliato in me la voglia di dare amore e passione…” lui la ringrazia per i bei messaggi e le fa dediche musicali, perché per lui “una vita senza musica è come una vita senza amore”.
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Lucia fa il suo ingresso in studio con un regalino per lui: una guida per il week end perfetto tra l’Umbria e la Toscana, forse un invito esplicito al quale aggiunge una dedica letteraria in occasione dell’imminente compleanno di lui, il quale racconta della visita di lei a Firenze in un giorno piovosissimo, che però non ha impedito che il tempo per loro volasse via piacevolmente; Giorgio continua a raccontare che oltretutto quel giorno era anche malconcio per via della partita di calcio a scopi benefici alla quale era stato caldamente invitato a partecipare: – ho resistito venti minuti, ma mi ha fatto piacere l’affetto del pubblico, anche molto giovane – quindi spiega che festeggerà i suoi 60 anni al ristorante con un po’ di amici e così Tina non fa mistero che le piacerebbe essere invitata; lui commenta che ne sarebbe felice e allarga l’invito a Gianni e Tinì, ma ora c’è Lucia che ha urgenza di precisare un episodio: sembra che durante un ballo in studio con Sossio lui le abbia fatto delle avances e Lucia ritiene che sia stata una mancanza di rispetto verso lei e verso Giorgio; Sossio nega che sia andata così e precisa di averle detto “casomai con Giorgio non dovesse andare bene”, ma le due versioni, come spesso accade, differiscono…
