Un posto al sole, la presunta violenza sul cane Pipita genera polemiche e accuse di maltrattamento

un posto al sole
Foto di Giuseppe D'Anna
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Foto di Giuseppe D’Anna

Ci risiamo, di nuovo la soap Un posto al sole sotto il fuoco incrociato di migliaia e migliaia di commenti sulla pagina ufficiale Facebook, commenti arrabbiati, furiosi e delusi ancora una volta dalla scelta degli sceneggiatori di alzare il tiro in alcune trame mostrando situazioni e scene di violenza che forse negli anni addietro non ci sono stati o comunque erano meno frequenti. Da tempo è palese la scelte degli autori che rimane comunque in linea con lo spirito di Un posto al sole ovvero aderenza alla realtà che negli anni ha reso unico e per certi versi innovativo questo prodotto Rai che di programmi innovativi ne ha ben pochi se non nel passato.

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Dopo il serial killer che tra l’altro è ricomparso nelle ultime puntate rapendo e uccidendo donne, nella puntata precedente, qui il riassunto e il video, abbiamo visto Roberto Ferri (Riccardo Polizzy Carbonelli) alle prese con alcuni malviventi che erano in carcere con lui in cerca di vendetta cosi lo costringono a farsi portare a casa sua con lo scopo di rapinarlo, non trovando soldi i criminali colpiscono Ferri e Pipita che giustamente fa il suo dovere di cane abbaiando costantemente contro i malintenzionati. Ovviamente non vediamo il cane venire malmenato ma sentiamo i suoi lamenti e la scena ci fa sicuramente effetto ma ricordiamoci che è sempre finzione e da qui ad urlare al maltrattamento degli animali ce ne passa. Il cane che si chiama Spiga a quanto pare, lo vedete nella foto in alto sta bene ma intanto i fans della soap sono sul piede di guerra.

Il lato positivo di tutto ciò è che dimostra ancora una volta quanto questa soap sia amata e seguita al punto da creare un’empatia tale quasi da confondere realtà e finzione, peccato che tutto questo l’auditel non lo rilevi!

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