Una pallottola nel cuore 2, anticipazioni quarta ed ultima puntata del 26 Aprile: Bruno si sottopone all'intervento, ma Stefano vuole la sua morte… (video e promo)

una pallottola nel cuore 2 ultima puntata
Enzo Decaro e Gigi Proietti



Prosegue su RaiUno la messa in onda della fiction “Una pallottola nel cuore 2”, con Gigi Proietti e Francesca Inaudi: la quarta ed ultima puntata questa sera.

una pallottola nel cuore 2 ultima puntata
Enzo Decaro e Gigi Proietti

UNA PALLOTTOLA NEL CUORE 2, VIDEO ANTICIPAZIONI DELLA QUARTA ED ULTIMA PUNTATA DEL 26 APRILE. Nuovo appuntamento con la fiction di RaiUnoUna pallottola nel cuore 2“, serie televisiva in quattro puntate con Gigi Proietti e Francesca Inaudi.

La terza e penultima puntata, andata in onda martedì 19 Aprile, ha ottenuto una media di 5.215.000 di spettatori (21,24% di share), vincendo la serata d’ascolti contro il film “The Best of Me – Il meglio di me” su Canale 5.

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La puntata si è conclusa con Rocco Morelli che, dopo aver fissato un incontro con la persona che trent’anni prima gli aveva ordinato di uccidere Bruno, minacciandolo di dire la verità se non gli avesse dato una cospicua somma di denaro per poter fuggire dall’Italia, viene ucciso da quest’ultimo. Lo vediamo in volto e scopriamo che quella persona è nientemeno che… Stefano!

Intanto Bruno, convinto da Maddalena e Paola, ha deciso di sottoporsi all’intervento per rimuovere la pollottola. Ma non sa, appunto, che la persona che effettuerà l’intervento è la stessa che gliel’ha fatta infliggere. Cosa succederà? Stefano proverà a uccidere Bruno una volta per tutte? Ma sopratutto, perchè vuole la sua morte?

In attesa di scoprirlo, ecco il promo dell’ultima puntata. A seguire, invece, trovate le anticipazioni.

Una pallottola nel cuore 2 – Promo quarta puntata

UNA PALLOTTOLA NEL CUORE 2, ANTICIPAZIONI QUARTA ED ULTIMA PUNTATA DEL 26 APRILE. Ultimo appuntamento con la fiction di RaiUnoUna pallottola nel cuore 2“, miniserie televisiva in quattro puntate con Gigi Proietti e diretta da Luca Manfredi.

Nella scorsa puntata abbiamo visto il nostro Bruno impegnato in un caso che coinvolgeva una cameriera ucraina finita in prigione per l’omicidio della ricca rampolla per la quale lavorava. Ma Bruno riesce a dimostrare l’innocenza della donna e incassa un altro successo.

Enrico, intanto, confessa a Maddalena di essere stato a letto con Carla. Poco dopo riceve una chiamata dall’ospedale: Rocco Morelli si trova lì. Si precipita sul posto, ma Morelli riesce a scappare e ferisce Enrico con un colpo di pistola.

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Morelli pianifica la sua fuga e contatta la persona che trent’anni prima gli aveva ordinato di uccidere Bruno, minacciandolo di dire la verità: quella persona è proprio Stefano. Ma questi uccide Morelli senza scrupoli.

E intanto Bruno, convinto da Maddalena e Paola, ha deciso di sottoporsi all’intervento per rimuovere la pollottola. Per leggere il riassunto e rivedere la terza puntata grazie al video streaming Rai potete cliccare qui.

A seguire ecco le anticipazioni della prossima puntata, intitolata “La pallottola nel cuore“.

Il caso di questa puntata avrà come scenario un importante liceo romano: l’amore, la crescita, la scuola, le feste, i social network, il bullismo.

Un professore di ginnastica molto popolare tra le sue alunne è in prigione per l’omicidio di una sua allieva. Ma Bruno (Gigi Proietti) crede nella sua innocenza ed è determinato a scavare più a fondo per scoprire la verità.

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Gabriele (Massimo Poggio), intanto, è attratto da Maddalena (Francesca Inaudi) e prova ad esternarle i suoi sentimenti. Cosa deciderà di fare? Cederà alla corte di Gabriele o darà una seconda possibilità a Enrico (Giovanni Scifoni, qui la nostra intervista)?

Stefano (Enzo Decaro), invece, cerca di estorcere informazioni a Paola (Licia Maglietta) per capire come vanno le indagini in merito alla morte di Rocco Morelli.

Per Bruno è giunto il momento di andare in ospedale per sottoporsi al delicato intervento che asportarerà la pallottola vicina al suo cuore. Ma non sa che la persona che effettuerà l’intervento, ovvero Stefano, è proprio la stessa persona che trent’anni prima lo voleva morto…


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