Sconosciuti, le nuove storie della settimana dal 23 al 27 febbraio

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La storia di Lorenzo e Maria

Una nuova settimana in compagnia delle storie di Sconosciuti.

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La storia di Lorenzo e Maria

Una nuova settimana in compagnia con le storie di vita vissuta di persone appunto sconosciute che si sono rialzate dopo sconfitte, delusioni e tante difficoltà, nel access prime time di Rai tre.

Lunedì 23 Febbraio – LORENZO E MARIA – Villa Latina (FR)

Lorenzo vive a Picinisco, in provincia di Frosinone, ed è un bambino molto amante della natura. In questo è molto incoraggiato da suo padre. Maria, invece, è nata poco distante, in un paese che si chiama Villa Latina, ma la sua famiglia è emigrata a Bruxelles quando lei era molto piccola. I due si incontrano d’estate, quando lei torna a casa per le vacanze, e dopo otto anni di fidanzamento a distanza decidono di sposarsi. Maria per il suo Lorenzo lascia il Belgio e anche il suo lavoro di maestra. Hanno due figlie, Maria e Giordana, e Maria da sola non ce la fa ad accudirle. Lorenzo deve lasciare il suo impiego di gestore di maneggio, che lo tiene fuori casa troppe e ore, e diventa guardia parco del Parco Nazionale d’Abruzzo, per la gioia di suo padre. Oggi, Lorenzo e Maria gestiscono insieme un piccolo orto botanico e un orto biologico in cui accolgono visitatori e turisti.

Martedì 24 febbraio – GIANLUCA E ROBERTA – Bussana (IM)

Gianluca nasce e cresce a Milano: i suoi genitori si separano quando lui ha sedici anni e lo abbandonano a se stesso. Lui allora se ne va a La Spezia a fare il militare in Marina e durante uno dei suoi frequenti spostamenti in treno conosce Roberta, una ragazza ligure che studia a Bergamo. Tra i due è amore a prima vista: Gianluca lascia la sua vecchia vita per trasferirsi da Roberta. I due si sposano, hanno due figli e – quando in brutto momento entrambi si ritrovano senza lavoro – decidono di aprire un bar. All’inizio la nuova attività è veramente dura, e lo diventa ancora di più quando Roberta deve iniziare a seguire il suo primogenito Nicolò, malato di neurofibromatosi. Con il tempo, però, Nicolò si scoprirà in grado di vivere una vita normale. Oggi sta bene e non vede l’ora, insieme a suo fratello Jacopo, di imparare il mestiere dei suoi genitori.

Mercoledì 25 febbraio – JACOPO E GIULIA – Milano

Jacopo e Giulia sono due fratelli legati da un legame particolare. Lui sogna di disegnare automobili, lei di diventare pianista. Quando l’adolescenza spensierata di Jacopo viene improvvisamente interrotta da una grave malattia, il ragazzo è deciso a combattere per avere la vita che desidera, e la sorella è pronta a lottare insieme a lui.

Giovedì 26 febbraio – MARIO E BEATRICE – Poggio Mirteto (RI)

Quando Beatrice va vivere con Mario, ha da poco realizzato il sogno di trovare impiego in una casa editrice. lui, invece, è in cassa integrazione: quasi un sollievo dopo anni passati a fare un lavoro che detesta. Ma l’arrivo di un figlio cambierà tutto: lo stipendio dimezzato della cassa integrazione ora non basta più per arrivare a fine mese. Anche perché, dopo la maternità, Beatrice sarà costretta a licenziarsi.

Venerdì 27 febbraio – ANGELO E BARBARA – Milano

Angelo e Barbara sono una coppia di Monza, unita da quasi 30 anni. Angelo, genitori separati, ha trascorso i primi anni della sua infanzia con una madre dipendente da psicofarmaci. In seguito ha vissuto con il padre, anche lui con problemi di depressione, e la sua nuova compagna, Maria. Ha studiato medicina ed è diventato dentista, anche se pratica con grande passione il Judo. Barbara è cresciuta in una famiglia benestante e borghese, con un padre severo e una madre che le ha trasmesso l’amore per i viaggi e per il prossimo. Purtroppo, quando è ancora giovane, Barbara perde il padre in un incidente stradale, la sorella Daniela per una forma grave di asma, e sua madre in un incidente aereo. In quegli anni Barbara pratica il judo ed è proprio lì che conosce Angelo. Dopo sette anni di amicizia inizia la loro lunga e fortunata storia d’amore, da cui nascono due figli e non solo: insieme fondano una onlus e costruiscono una scuola materna in un piccolo paese del Brasile.

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