Ecco cosa è successo nella prima puntata della nuova fiction “Senza identità”, con Megan Montaner.
Ieri sera, venerdì 12 Dicembre è andata in onda su Canale 5 la nuova fiction “Senza Identità“, serie televisiva in sette puntate interpretata da Megan Montaner, l’amatissima Pepa de “Il Segreto“.
La serie ruota intorno al personaggio di Maria Fuentes, una giovane madrilena di ottima estrazione sociale, avvocato e informatico con un futuro molto promettente, che a un certo punto della sua vita scopre casualmente di non essere figlia naturale dei suoi genitori.
Dopo una ricerca febbrile e segreta delle proprie origini, sentendosi ingannata e tradita dai genitori adottivi, si trasferisce in una cittadina andalusa dove entra in contatto con la propria famiglia biologica, che è l’esatto contrario della famiglia adottiva.
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Da questo momento, la giovane avvocatessa prova a venire a capo delle vicende del suo passato: un caso di adozione illegale.
Qui di seguito ecco il riassunto della prima puntata, seguito dal link del video streaming Mediaset che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata.
Vi ricordo che la seconda puntata andrà regolarmente in onda venerdì 19 Dicembre, sempre in prima serata su Canale 5 (qui le anticipazioni).
“Senza identità”: Prima puntata.
Dopo quasi dieci anni trascorsi in un penitenziario cinese, Maria Fuentes (Megan Montaner) riesce a fuggire ritrovando la tanto agognata libertà.
Da quel momento ha un solo obiettivo: tornare a Madrid e vendicarsi di chi l’ha colpita: la sua famiglia. Tuttavia, la donna deve in primo luogo ricostruire le cause che l’hanno portata ad essere rinchiusa in un carcere situato dall’altra parte del pianeta.
Tutto è iniziato nell’anno 2001, quando Maria scopre di essere stata adottata. Così, la giovane avvocatessa ha dato il via alle ricerche sulla sua persona. Dove è nata? Chi sono i suoi genitori biologici?
2002. Maria entra nel carcere di Shaopan dove conosce Irina, una prigioniera che sembra prenderla sotto la sua ala protettrice.
2001. Bruno (Miguel Ángel Muñoz), cugino di Maria, è sopravvissuto all’attentato terroristico al World Trade Center, e ha stretto amicizia con Roberto, l’uomo che gli ha salvato la vita dopo il crollo.
I genitori di Bruno fanno in modo che Roberto li raggiunga in Spagna per poterlo ringraziare. Roberto sembra in realtà avere un accordo con Bruno di natura diversa.
Maria è ancora sconvolta dopo aver scoperto di essere stata adottata e per aver visto il padre colpire il portiere del convento del Remedio dove Maria è nata e da dove, negli anni ’70, ha avuto origine una losca compravendita di bambini.
Si rivolge a Pablo (Eloy Azorin), un amico informatico, che le da’ una trasmittente GPS con la quale poter spiare gli spostamenti del padre. Scopre così che il padre va nell’ospedale dove è ricoverato il portiere che poco dopo muore.
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L’avvocato Juan Prados, saputo che Maria è la figlia del giudice Francisco Josè Fuentes (Jordi Rebellón), le chiede se il padre possa metterlo in contatto con qualche politico per far venire alla luce la storia del traffico di neonati, ma lei rifiuta.
Pentita, Maria incontra di nuovo Juan e apprende che anche lui è un bambino “rubato” che, però, è riuscito a ritrovare la madre biologica.
La moglie del portiere consegna a Juan tutta la documentazione provante l’effettivo traffico di neonati avvenuto nel convento, ma poco dopo Juan viene investito da una macchina guidata da Bruno e Roberto che gli sottraggono i registri, per poi dare fuoco alla stessa auto da loro guidata.
E anche Maria, grazie all’aiuto di Pablo, riesce a trovare sua madre, che riconosce da una parrucchiera perchè in possesso di una voglia sul collo identica alla sua…
Senza identità —> Link video streaming sito Mediaset della prima puntata
