Se anche voi come noi al numero “13” nelle vostre serate a giocare a tombola, avete pensato subito alla seconda stagione del Tredicesimo Apostolo, allora benvenuti a bordo.
Patiti delle serie syfy americane aprite bene le orecchie per la fiction italiana rivelazione dell’anno sta per tornare con ancora più mistero e casi alla Fringe o alla Grimm se mi permettete il paragone.
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I nuovi promo e le foto rubate dal backstage non ci hanno rivelato molto sulla trama di questa seconda stagione, ma quello che sembra è che i casi saranno sempre più difficili e complicati per la nostra strana coppia di “detective”, la psicologa e (ex) scettica Claudia Munari (Claudia Pandolfi) e un prete della congregazione gesuita, padre Gabriel Antinori (Claudio Gioè).
In attesa di scoprire cosa ci riserverà la seconda stagione, ecco un piccolo riassunto delle prime puntate.
Gabriel non è solo un normale prete gesuita ma anche membro, insieme a Isaia Morganti e suo zio Demetrio Antinori, di un ordine segreto, la Congregazione della Verità, che si occupa di studiare i fenomeni paranormali per conto della Chiesa.
E’ proprio occupandosi di un caso, la lievitazione di due gemelli, che conosce la bella Claudia Munari che con il suo scetticismo cercherà in ogni modo di trovare una spiegazione razionale agli eventi che osserverà insieme a Gabriel.
Quest’ultimo, intanto, sa quello che è ma non sa chi è stato visto che non ricorda quasi niente della sua infanzia se non alcuni spezzoni di una notte terribile in cui perse la madre. I ricordi pian piano verranno a galla e Gabriel e Claudia presto metteranno insieme i pezzi di quello che è stato e che succederà.
Gli eventi sembrano legati ad una setta satanica che vuole rapire Claudia per spingere Gabriel ad usare i suoi “poteri” per servirli e distruggere la Chiesa dal suo interno. Tra i due nasce un legame che si fa sempre più forte e che fa vacillare la fede di Gabriel con un bacio tutt’altro che puro e casto.
Gabriel scoprirà di possedere un dono che riesce a donare e togliere la vita e a metà stagione deciderà di affrontare i fantasmi del proprio passato tornando alla villa in cui trascorse la sua infanzia insieme a Claudia. Lei rifiuta ma dopo aver scoperto che quella notte Gabriel ha riportato danni neurologici decide di raggiungerlo.
I due passano la notte nella villa e il suono di carillon li richiama nel corridoio dove Gabriel incontra lo spettro del padre. Gli eventi di quella notte hanno lasciato un segno in Gabriel e in Claudia ma il momento della verità è arrivato.
Il cattivo Serventi si palesa al nostro Gabriel che scopre così di avere un “lato malvagio” che potrebbe usare per unirsi alla setta legata al Candelaio di Giordano Bruno. Gabriel viene a sapere dallo zio che suo padre è morto in seguito ad alcuni riti satanici che lo hanno coinvolto. Il prete decide di lasciare la Chiesa ma poi ci ripensa e lo comunica a Claudia.
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Quest’ultima viene rapita e così Gabriel si mette subito in azione per salvarla e questo lo porta ad esprimere il suo lato oscuro arrivando quasi ad uccidere Isaia, suo compagno di congregazione. La psicologa, intanto, nelle mani della setta incontra la madre di Gabriel, ancora viva e vegeta.
Gabriel intanto riesce a trovare l’antivangelo e a scoprire che il suo vero padre è Demetrio Antinori e che il suo potere si manifestò anni prima. In preda alla rabbia si lascia andare al male ma sarà Claudia a riportarlo in sè.
La setta e sua madre sembrano essere spariti nel nulla ma Gabriel è pronto a non mollare.
