Scommettiamo che tedesco, Michelle Hunziker al centro di accuse di razzismo alla rete zdf

Lukas è bianco e Jim un bambino nero. Un componente del famoso teatro di marionette della città, la ”Augsburger Puppenkiste”, aveva lanciato l’appello agli spettatori di venire in teatro travestiti da Lukas e Jim Knopf, che ”deve avere la faccia truccata, con colore nero o lucido da scarpe, fa lo stesso”. La scommessa ha incontrato un successo tale che alla fine in teatro sono arrivate 100 coppie, tra le quali anche il borgomastro Kurt Gribl e la moglie. Michelle Hunziker è stata ospite speciale della versione tedesca di Scommettiamo che in onda da anni sulla rete Zdf, da ex conduttrice tra l’altro dello show di successo e suo malgrado si è ritrovata al centro di una polemica scatenatasi a proposito di una scommessa che ha attirato accuse di razzismo nei confronti della rete in questione, scommessa sulla cui natura la stessa Hunziker si è elegantemente tirata via non mostrando particolare entusiasmo per la trovata che consisteva nell’invitare in studio quante più persone con la faccia dipinta di nero.

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I “capoccia” di Zdf si sono difesi dalle accuse in quanto l’idea della scommessa di basa sul romanzo di Michael Ende che noi conosciamo bene come La storia infinita in cui Lukas è bianco e Jim un bambino nero. Un componente del famoso teatro di marionette della città, la ”Augsburger Puppenkiste”, aveva lanciato l’appello agli spettatori di venire in teatro travestiti da Lukas e Jim Knopf, che ”deve avere la faccia truccata, con colore nero o lucido da scarpe, fa lo stesso”. La scommessa ha incontrato un successo tale che alla fine in teatro sono arrivate 100 coppie, tra le quali anche il borgomastro Kurt Gribl e la moglie.

Insomma a giudicare da questo sembra solo una grande e inutile polemica sterile non credo che qualcuno si sia davvero offeso per questo.

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