Centovetrine, trama puntata del 20 Marzo

Centovetrine, trama puntata del 20 Marzo

centovetrine del 20 marzoMargot (Gaia Messerklinger) si prepara per uscire ma suo padre la intrattiene chiedendole di restare a cena con lui. In realtà, Thomas (Brando Giorgi) ha un altro obiettivo: un’allegra riunione di famiglia.

Il Body Guard, infatti, ha invitato la moglie alla cena di famiglia  e prega la figlia di rimanere e darle un’altra possibilità.

Dopo le resistenze iniziali, però, Margot finisce per cedere e rimane alla cena ma Thomas con la scusa del dolce esce lasciando le donne della sua vita da sole.

[adsense]

Le due sembrano aver dimenticato i primi attriti e finiscono per parlare di letteratura e romanzi ricordando vecchi tempi felici.

Anche Margot sembra molto presa dalla situazione ricordando una vecchia gita al lago che fa sorridere entrambe. Il discorso, poi, si sposta sul presente e sulla paura di soffrire e così la donna chiede alla figlia di non rischiare di prendere altre batoste nella vita (riferendosi a Sebastian!).

Anche Sebastian è occupato con una cena di famiglia con figlio e la nuora a cui chiedono di essere testimoni delle loro prossime nozze.

Jacopo (Alex Belli), però, fa uno strano discorso sui valori e sul sacramento del matrimonio lasciando intendere al padre di sapere della sua storia clandestina.

Ivan (Pietro Genuardi) incontra ancora una volta Oriana (Selvaggia Quattrini) e così le fa una sorpresa portandola in una vecchia villa per vedere la volta di un artista che le piace molto.

[adsense]

Ettore (Roberto Alpi) tenta di tenere lontano dai guai Ascanio (Rocco Giusti) chiedendogli di prendere pubblicamente le distanze da lui ma, a quanto pare, il giovane non vuole rinunciare alla sua nuova vita.

Serena (Sara Zanier) si reca in ospedale al capezzale del marito ma si scontra con Brando (Aron Marzetti) che adesso conosce la verità e vorrebbe conoscere le intenzioni della madre di suo figlio…. lei si scusa ma vuole ancora che sia Damiano (Jgor Barbazza) ad occuparsi del suo bambino.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.