Centovetrine, trama puntata del 15 Febbraio

Centovetrine, trama puntata del 15 Febbraio

Mariano-Rigillo-centovetrineAncora guai per Ettore (Roberto Alpi) che non vuole uscire dal carcere per pagare la sua punizione ma che non vuole abbassare la testa per vivere tranquillo senza che Vinicio (Mariano Rigillo) e i suoi lo pestino a dovere.

La vita si fa dura per il tycoon che riesce a stento a rimanere lucido alla presenza del piccolo Pietro in parlatorio.

A quanto pare nemmeno lui riesce a convincere il padre a fare qualcosa per uscire dal carcere e così quando torna a casa si sfoga con la sorella Diana (Daniela Fazzolari) convinta che solo con il loro amore Ettore potrà tornare a vivere.

[adsense]

Margot (Gaia Messerklinger) continua a tirare la corda con Sebastian (Michele D’Anca) che non riesce a sottrarsi ai suoi continui giochetti almeno fino a che perde le staffe e la prende da un braccio cacciandola in malo modo.

Margot scende in piazzetta e lì vede Laura (Elisabetta Coraini) che le comunica di aver vinto un importante premio e che sarà Sebastian a premiarla.

Il comportamento della giovane e del suo compagno non convincono più l’ex stilista che appena arriva in ufficio affronta Sebastian e gli chiede spiegazioni a riguardo.

Damiano (Jgor Barbazza) torna al lavoro e porta a casa un grande successo per il quale ringrazia i suoi colleghi mentre Brando (Aron Marzetti) continua a pensare a Viola (Barbara Clara). Il nostro bel “contadino” decide di chiamarla per darle un appuntamento a cena.

[adsense]

Viola, però, sembra colpita dalle sue parole ma gli dice anche che lei non metterà più piede a Serralunga.

Ettore torna in carcere ed esce per la sua ora d’aria. Una volta fuori, Ascanio (Rocco Giusti) gli si avvicina perchè Vinicio (Mariano Rigillo) vuole dargli un’altra possibilità per chiudere un occhio…. Il tycoon gli deve consegnare un asciugamano e una bottiglia d’acqua davanti a tutti. Ettore sembra davvero essersi piegato ma quando si avvicina lascia cadere tutto a terra….

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.