Fiction: “Terra ribelle 2 – Il nuovo mondo”: Anna Favella e il personaggio di Elena nella nuova serie

Domani sera, domenica 21 Ottobre, prenderà il via su RaiUno la seconda inedita serie della fiction “Terra ribelle – Il nuovo mondo“, serie televisiva in otto puntate con Rodrigo Guirao Diaz e Anna Favella (qui la nostra intervista), sullo sfondo di intrighi e storie di vita comune della Maremma toscana nel XIX secolo (qui la preview della fiction).

Nel corso di un’intervista a Rai.tv, l’attrice Anna Favella, che nella serie interpreta il ruolo di Elena Giardini, ha avuto modo di parlare delle novità legate al suo personaggio in questa nuova serie:

“Il mio personaggio cambia molto, anzitutto perchè sono passati quasi dieci anni, quindi c’è proprio una maturazione dalla ragazzina di ‘Terra ribelle 1′ alla donna matura: la vediamo moglie, la vediamo sopratutto mamma, innamoratissima del suo uomo, con cui finalmente ha potuto costruire una famiglia, e della sua bambina. Una donna che quindi sembrerebbe felicissima, perchè comunque è realizzata sia dal punto di vista sentimentale che dal punto di vista lavorativo, perchè ricordiamo che è una donna molto attiva socialmente, è una donna che si da’ da fare, che non ha perso la grinta della prima serie. Quindi vediamo questa ragazzina esuberante, questa ragazzetta che si vestiva da maschio per andare a seguire le lezioni universitarie, che adesso invece è addirittura presidente del Comitato per le Arti e per le Scienze. Poi la vediamo inaugurare scuole, avere un rapporto abbastanza confidenziale anche con la regina Margherita, e poi molte altre sorprese che adesso però non posso svelare!”

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Parlando del cambiamento che subirà il personaggio di Elena, l’attrice aggiunge:

“Tutti questi impegni di Elena la portano ad essere un po’ distante dalla famiglia, perlomeno questo è quello di cui la rimprovera Andrea. In realtà Elena ha un forte senso di responsabilità, nel senso che lei non si è mai sentita troppo nei panni di una contessina, addirittura adesso di una principessa, però appunto vestendo questi panni lei sente la responsabilità di fare qualcosa per il sociale, di sfruttare al massimo il suo ceto sociale, di darsi da fare, lei comunque vede che ha delle conoscenze del potere, quindi perchè non farlo. Poi lei è una donna che crede molto in queste cose, una donna un po’ all’avanguardia diciamo…”

Parlando invece della storia d’amore tra Andrea ed Elena, che adesso sono una famiglia, l’attrice ha detto:

“In questa seconda serie l’amore tra Elena e Andrea è un amore sicuramente più maturo, quindi non sono più gli ‘innamoratini’. Sono una famiglia, e come qualsiasi famiglia ha dei dissapori ogni tanto, diciamo che si sente molto l’origine di Elena e l’origine di Andrea, quindi ognuno rivendica la propria origine. Però l’amore fra i due è sempre molto forte. Poi succede una cosa molto importante per i due, ovvero il rapimento della bambina. In un primo momento questo rapimento unisce la coppia, nel senso che tutti e due vogliono ritrovare la bambina, e forse sono le uniche persone che lo vogliono così tanto perchè sono i genitori di questa bambina, e chiaramente come in tutte le coppie e come in tutte le famiglie essendo una situazione molto forte, molto particolare, fa riflettere i due personaggi sui dubbi dell’amore diciamo…”

Come già detto, la seconda serie vede un cambio di regista: non più Cinzia Th Torrini, bensì Ambrogio Lo Giudice. Ecco cosa ha detto Anna Favella parlando del lavoro sul set nei sette mesi di riprese con il nuovo regista:

“Questo nuovo regista io lo definisco un regista ‘zen’, perchè lui è veramente una persona molto molto tranquilla e questa è una caratteristica che secondo me ha aiutato tantissimo. Abbiamo girato sette mesi e quindi una lavorazione veramente lunga e veramente impegnativa, io personalmente lavoravo tutto il giorno tutti i giorni, e quindi questo suo modo di affrontare il set, questa sua pace che si portava dietro, ci ha aiutato tantissimo. Io ricordo che un giorno stavo lavorando ad una scena molto complicata da girare perchè era una festa, c’era la sado, c’erano tantissime persone; a un certo punto è entrata una tromba d’aria, stava volando tutto e lui tranquillamente è entrato dentro questo capanno che c’era vicino e lui, sempre tranquillamente, dice ‘Va beh, adesso quando passa ricominciamo a girare’. Quindi questo diciamo che è veramente stato l’apice del suo carattere!”

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Infine, parlando del suo rapporto con il collega Rodrigo Guirao Diaz, l’attrice ha concluso dicendo:

“Il rapporto con Rodrigo si è rafforzato, si è rafforzata quell’amicizia che era nata, perchè dopo sei mesi che abbiamo girato insieme, aggiunti agli altri sette mesi di adesso, si è creato un bel rapporto. Io dicevo che più che marito e moglie sembravamo fratello e sorella veramente. Con lui quindi si è rafforzato il rapporto e si è rafforzato anche con tutti quelli che ritroveremo nella seconda serie, quindi con tutti gli altri personaggi, addirittura anche con la sorella cattiva con la quale praticamente ci siamo scoperte amiche per la pelle alla fine!”

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