Fiction: "La quarta dimensione": nuovi dettagli sulla miniserie televisiva di Dario Argento

Fiction: "La quarta dimensione": nuovi dettagli sulla miniserie televisiva di Dario Argento

Tempo fa in un precedente articolo (che potete trovare qui) vi avevamo accennato che la Solaris Media aveva in serbo un nuovo progetto per la Rai, una miniserie televisiva in quattro puntate per la regia e la sceneggiatura di Dario Argento, il grande regista dell’horror moderno italiano.

La quarta dimensione“, questo il titolo della fiction che sarà scritta, oltre che da Dario Argento, anche da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli.

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Su questa fiction non si sapeva ancora molto, se non il fatto che avrebbe trattato mondo dell’occulto e della magia nera, ma adesso ecco che veniamo a conoscenza di nuovi succulenti dettagli.

La trama ruoterà attorno alla storia di una giovane studentessa di astrofisica di Trieste, i cui genitori sono morti in un incendio quando era bambina, incendio in cui anche lei era rimasta gravemente ferita.

Un giorno, mentre è in treno e sta tornando dai suoi zii (dove adesso vive), una pioggia di uccelli morti interrompe il viaggio.

In quello stesso momento, la ragazza scopre che il suo fidanzato, di origine cinese, è misteriosamente scomparso, mentre nei boschi vicino a Trieste è apparsa una bambina che nessuno conosce e che parla un dialetto provenzale non più usato da oltre 500 anni. A questo, poi, si aggiunge la misteriosa scomparsa di alcuni bambini.

La ragazza, per trovare il suo fidanzato, si trasferisce a Roma, mentre la bambina apparsa nei boschi viene affidata ad un esorcista.

Ma non finisce qui. La ragazza, infatti, stava lavorando su un acceleratore di particelle alla ricerca di quella particella di Dio che avrebbe dato origine all’Universo.

Ma il suo lavoro provoca l’apertura di alcuni corridoi spazio-temporali, attraverso i quali torna nel passato ed incontra Gilles De Rais, maresciallo di Giovanna D’Arco, che venne condannato dall’inquisizione per aver assassinato centinaia di bambini per compiere riti alchemici e satanici.

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Insomma, si tratta di un progetto che, almeno sulla carta, appare davvero molto interessante, e che potrebbe rivelarsi davvero una rivelazione in questo ormai “povero” panorama televisivo italiano.

Attualmente, però, non c’è la reale certezza che questo progetto venga realizzato, poichè pare che non sia stato ancora firmato nessun contratto.

Ma probabilmente, dopo il successo de “Il tredicesimo apostolo” su Canale 5, anche la Rai deciderà di puntare su questo genere, per cui, onestamente, non ho molti dubbi a riguardo.

A questo punto non ci resta che attendere per saperne qualcosa in più.

Fonte: Soloparolesparse.com

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