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Che il “Il Commissario Montalbano” sia una serie di successo e uno dei prodotti che più ha convinto pubblico e critica lo sappiamo bene, e del resto a dimostarlo è anche il successo che la serie ha riscontrato anche all’estero.
“Il Commissario Montalbano“, infatti, è una di quelle poche serie nostrane che è stata esportata anche all’estero: in Danimarca (Kommissær Montalbano), in Germania (Commissario Montalbano), in Filandia (Komisario Montalbano), in Gran Bretagna (Inspector Montalbano), negli Stati Uniti (Detective Montalbano), in Ungheria (Montalbano felügyelõ), in Polonia (Komisarz Montalbano) e in Spagna (El Comisario Montalbano).
Ed ecco che adesso “Il Commissario Montalbano” sbarca anche in Francia: da Luglio, infatti, il canale France 3 trasmetterà otto film tv.
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Luca Zingaretti non ha ancora visto le puntate tradotte in francese, ma crede che i francesi possano aspettarsi di vedere solo storie legate alla mafia:
“Questa fiction funziona perché parla di una terra meravigliosa, la Sicilia. E, volta per volta, viene raccontata una storia diversa. La mafia? C’è, è un problema davvero grave in una terra alle prese con mille difficoltà.
Ma Montalbano, che nasce dalla penna di Camilleri, ha a che fare con crimini comuni e non si trovano legami con le famiglie di malavitosi organizzati.
Sono davvero curioso di vedere come verrà accolto il mio commissario che nel mondo ha già ottenuto un successo senza pari.
È un prodotto tipicamente italiano che in Scandinavia come in Russia ha ottenuto ottime critiche. I francesi sono curiosi, aperti alle nuove proposte ed è proprio questo che aumenta la mia curiosità verso la percezione e il gradimento del Commissario Montalbano…“
Come verrà accolto dai francesi?
