Women's murder club – Riassunto episodi 9 To Drag and to Hold| 10 FBI Guy e 11 Father's day

Women’s murder club – Riassunto episodi 9 To Drag and to Hold del 29 luglio:

Lindsay (Angie Harmon) e Jacobi (Tyrees Allen) accorrono sulla scena di un crimine: una drag queen, Dakota Manning/Glenn Whitney è stato trovato ucciso e riverso con la testa nel water, il proprietario del locale dove la vittima lavorava sostiene di aver sentito la vittima litigare con un uomo prima del suo spettacolo.

I due detective vanno poi a parlare con il fidanzato dell’uomo che sostiene che Glenn stava curandosi dal cancro negli ultimi mesi e che un gruppo di omofobi lo stava tormentando da alcune settimane al locale, forse uno di loro lo ha ucciso.

Lindsay intanto è particolarmente ansiosa all’idea dell’imminente matrimonio di Tom (Rob Estes) con Heather e sia Jill (Laura Harris) che Claire (Paula Newsome) cercano in tutti i modi di distrarla, tornata sul caso proprio Claire le dice che dall’esame sul cadavere è stata rinvenuta una grossa quantità di GHB nel corpo di Glenn.

Durante le indagini viene fuori l’identità di un uomo a cui Glenn spediva regolarmente dei soldi, un certo Thaddeus Prescott che si scopre essere il figlio di Glenn.

Nel frattempo tutti partecipano alle nozze di Tom e Heather, Jill rimane scioccata nel ritrovare Hanson (Kyle Secor) e Denise come coppia. Cindy fornisce a Lindsay e le altre l’identità di una drag queen, Karen Adams che molestava Glenn sul lavoro, il comportamento del tipo è quantomeno sospetto, anche lui faceva largo uso di GHB.

Dopo alcuni esami sul luogo del delitto e alcune tracce di stivali da cowboy sul cranio di Glenn, i sospetti arrivano direttamente al proprietario del locale dove lavorava Glenn che confessa di aver ucciso Glenn perchè voleva aprire un locale tutto suo e aveva minacciato di portarsi dietro le altre drag queen e tutti i clienti possibili, l’uomo aveva pensato di uccidere Glenn lentamente somministrandogli di nascosto il GHB nei drink ma poi è ricorso a metodi violenti non riuscendoci.

Women’s murder club – Riassunto episodio 10 FBI Guy:

Un ex agente dell’FBI, John Ashe si mette in contatto con Lindsay perchè teme che il serial killer di cui lei si era occupava la stia cercando per farle del male e quindi cerca di metterla in guardia. Intanto il club si occupa del caso di un rivenditore di vini, Silas Spaulding, il cui corpo è stato parzialmente smembrato da un auto che gli è passata sopra ripetutamente, i pezzi del corpo infatti vengono ritrovati un pò qua e un pò là, su un dito mozzato c’è una fede nuziale, l’uomo era sposato con Mia che ovviamente è disperata dalla brutale morte del marito.

Le indagini conducono ad un rivale in affari dell’uomo che però dichiara che per quanto rivali non erano nemici e c’è anche un altro rivale in affari che forse poteva avercela con lui.

Lindsay ormai deve imparare a convivere con il fatto che Tom ha sposato un’altra donna solo che non sempre è facile visto che ogni tanto se la ritrova intorno alla centrale di polizia.

Ashe torna alla carica cercando di convincere Lindsay a collaborare al caso del serial killer, Tom non è d’accordo ma il collega gli mostra una foto che ritrae Lindsay imbavagliata e legata ma per ora Lindsay deve accorrere alla chiamata disperata di Mia che sta minacciando di suicidarsi e chiede di parlare con lei.

Mia sembra scomparsa nel nulla intanto e tutti pensano possa essersi uccisa ma in realtà è viva e scoprono che la donna soffre di sdoppiamento della personalità, l’altra personalità si chiama Dylan Carter, la donna ha chiaramente bisogno di aiuto.

Si scopre poi che ad uccidere Silas sia stato l’altro concorrente venditore, la vittima aveva scoperto che lui vendeva vino contraffatto ad un prezzo altissimo e aveva minacciato di denunciarlo, ne è nata una violenta discussione e alla fine l’uomo lo ha messo sotto con la macchina.

Lindsay confessa alle amiche e colleghe che intende prendere assolutamente il serial killer che ormai è arrivato a minacciarla a costo di rimetterci la vita, per lei è una specie di ossessione ormai.

Women’s murder club – riassunto episodio 11 Father’s day:

Lindsay accorre sulla scena di un crimine dove un ragazzo di 15 anni è rimasto ucciso durante una sparatoria tra due furgoni. Uno dei due furgoni viene subito ritrovato, il conducente è ridotto male, Lindsay e Jacobi cercano di interrogarlo ma arriva ad alta velocità l’altro furgone che inizia a sparare all’impazzata facendo saltare il furgone davanti a loro. Il conducente del furgone saltato in aria era un poliziotto che stava lavorando sotto copertura per la narcotici.

Lindsay ha un’altra sorpresa: ricompare suo padre dopo molti anni di assenza e la donna è scettica e sospettosa circa il suo improvviso ritorno. Cindy (Aubrey Dollar) scopre che le ragazze del club le hanno taciuto che la vittima era un poliziotto della narcotici e si arrabbia con loro perchè pensa che ancora non hanno piena fiducia in lei.

Le indagini portano ad un altro poliziotto a cui i trafficanti hanno rapito la famiglia e hanno minacciato di ucciderla se lui non avesse fatto quello che loro volevano e quindi si è trovato costretto ad uccidere il suo collega durante l’operazione, ora tocca alla squadra cercare di liberare la sua famiglia e fermare la banda di trafficanti, sarà Cindy ad offrirsi per prima bussando alla porta della casa dove sono tenuti gli ostaggi mentre intorno la squadra swat è appostata.

Claire ha sempre più problemi matrimoniali con il marito a causa della sua paralisi e quindi pensa di rivolgersi ad un professionista della coppia. Intanto Lindsay decide di lasciarsi andare ad un nuovo corteggiatore.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.