“Caterina e le sue figlie 3″: Video riassunto della quinta puntata di mercoledì 10 Febbraio

“Caterina e le sue figlie 3″: Video riassunto della quinta puntata di mercoledì 10 Febbraio

Mercoledì 10 Febbraio è andata in onda su Canale 5 la quinta puntata della fiction “Caterina e le sue figlie 3“, divertente commedia con protagonista Caterina, interpretata da Virna Lisi, e le sue inseparabili figlie Agostina (Valeria Milillo), Adele (Alessandra Martines) e Carlotta (Sarah Felberbaum).

La quinta puntata della fiction ha ottenuto discreto riscontro dal pubblico, totalizzando 4.472.000 di spettatori (17,30% di share).

Vediamo insieme cosa è successo nella quinta puntata, andata in onda mercoledì 10 Febbraio.

Michele Malimberti(Brando Giorgi), pieno di debiti di gioco e minacciato dai suoi creditori, segue il piano di Pina per sabotare i prodotti dell’azienda delle Parisi.

Caterina, che ha ormai capito le intenzioni dell’uomo, lo licenzia davanti alle figlie che, però, sono talmente soggiogate da lui che decidono di mettersi d’accordo per vendere alla concorrenza, facendo venire qualche sospetto alla loro madre.

Tutto sembra essere contro di lei perché anche Attilio (Ray Lovelock), in realtà vittima delle macabre vendette di Maria, comincia a dubitare che sua moglie sia pazza.

Caterina, a quel punto, esasperata dalla situazione decide di darsi da fare e chiede aiuto a Elda, la segretaria dell’azienda, affinchè l’aiuti a ottenere le prove che smascherino una volta per tutte il loro manager…

Di seguito, il video riassunto della puntata.

httpv://www.youtube.com/watch?v=NuT5DtjgXqM

httpv://www.youtube.com/watch?v=AXIqYoTVTrw

httpv://www.youtube.com/watch?v=n4mZUZTeIIo

httpv://www.youtube.com/watch?v=_gqOP4DmLZE

httpv://www.youtube.com/watch?v=DCkLbv8lnWw

httpv://www.youtube.com/watch?v=4EGeymdbOP0

httpv://www.youtube.com/watch?v=rAMksj3PCzc

httpv://www.youtube.com/watch?v=3jSz2ZiuzAo

httpv://www.youtube.com/watch?v=j0NG0s0a_-I

httpv://www.youtube.com/watch?v=lS-dYI_iC5U

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.