Masterchef Italia, ecco la masterclass: le foto

Masterchef Italia, ecco la masterclass: le foto

Tre insidiose Prove di Abilità e un’ultima durissima Sfida Finale, ma ora finalmente la Masterclass di quest’anno è compostaBruno BarbieriAntonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno scelto i 20 cuochi amatoriali che dalla prossima settimana si battaglia a colpi di talento, di creatività e abilità nei piatti e ai fornelli di MasterChef Italia. Ed è una Masterclass cosmopolita, eterogenea, eclettica e con tanti spunti internazionali al proprio interno.

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E per la seconda serata del cooking show prodotto da Endemol Shine Italy per Sky, ieri sera su Sky Uno/+1 e on demand, si conferma il successo dell’esordio: media di 852mila spettatori medi3,2% di share e 1.138.230 contatti, con una netta crescita sia rispetto all’esordio (+11%) sia rispetto all’omologa serata dello scorso anno (+10%). Nel dettaglio, il primo episodio ha totalizzato 918mila spettatori e il 3% di share, con un altissimo 72% di permanenza e 1.272.865 contatti (+3% rispetto alla scorsa settimana e +10% sull’omologa puntata della scorsa stagione); il secondo ha raggiunto 785mila spettatori medi, con il 3,4% di share, un super 78% di permanenza e 1.003.594 contatti (+21% rispetto all’esordio e un altro +10% rispetto all’omologa puntata della scorsa stagione,). Insomma, una partenza straordinaria per lo show, confermato anche dagli ottimi risultati sui sette giorni: il dato dell’esordio, che aveva fatto segnare una media serata di 769mila spettatori, è più che raddoppiato nel corso della settimana, arrivando a 1.705.421 spettatori medi.

Conquistare la cucitura del proprio nome sul grembiule bianco, per i 20 aspiranti chef, non è stato facile. I concorrenti promossi al primo step delle selezioni sono stati divisi, in base alle lacune mostrate all’esordio, in 3 gruppi ognuno dei quali ha dovuto affrontare una Prova di Abilità ideata personalmente da un giudice. Ha iniziato Chef Locatelli, che voleva stimolare l’originalità e la creatività degli aspiranti concorrenti: la loro missione consisteva nella preparazione di un burrito, da arrotolare correttamente soprattutto inserendo all’interno le giuste combinazioni di sapori. Prova superata e grembiule personale conquistato per lo studente di radiologia 21enne Nicholas; per Elena, 54enne nata a Milano e ora a Ravenna; e Rita, l’imprenditrice alberghiera catanese di 51 anni; Anna, 30enne fisioterapista e nutrizionista; Tina, commessa di un supermercato, 39 anni, nata a Napoli e ora a Piacenza; e Gabriele, per tutti Polone, addetto alla sicurezza 34enne di Anzio, vicino Roma. Passano anche Bruno, 64enne agente di commercio di Parma; e Tracy, 31enne di origini nigeriane e ora a Vallese di Oppeano (Verona). Chef Barbieri ha riconosciuto la caparbietà e la tenacia di Mery che, nonostante il suo burrito sia incompleto e il no di Cannavacciuolo e Locatelli, col grembiule firmato dal giudice ha avuto accesso alla Sfida Finale.

È stata poi la volta proprio di Barbieri, che ha incentrato la sua Prova di Abilità sulla tecnica: occorreva conoscere i principali tagli delle verdure, saper sfilettare la sogliola e disossare l’anatra, tutto in maniera impeccabile. Promossi Carmine, studente del Liceo Scientifico di 18 anni della provincia di Salerno; Andrealetizia, la 25enne di Reggio Emilia trasferitasi a Brighton, in Inghilterra, che aveva ricevuto la firma di Locatelli la scorsa settimana; Federico, 30enne dj di origini argentine e ora a Milano; e per il 41enne Andrea, maître di Novara e ora residente a Milano.

La terza e ultima Prova di Abilità ha visto salire in cattedra Antonino Cannavacciuolo, interessato a testare la vena estetica dei cuochi: per loro un piatto super popolare come pollo e patate, da trasformare in una grande versione gourmet. Hanno impiattato ad arte Mime, la guida turistica 47enne che ha attinto sia dalle sue radici giapponesi sia dalle influenze fiorentine dove oggi risiede; Christian, lo studente di Ingegneria chimica di 20 anni di Bosconero (Torino) affetto dalla sindrome di Asperger; e la manager trentenne Dalia, anche lei del capoluogo piemontese. Grembiule bianco personalizzato anche per la bancaria Lia, 30 anni, di Costermano sul Garda (Verona). Per la modella bolognese trentenne Giulia la possibilità di accedere alla Sfida Finale grazie alla firma di Antonino Cannavacciuolo.

L’ultimo, decisivo, step per accedere nella Masterclass ha chiamato a raccolta tutti i cuochi che non avevano pienamente convinto gli chef. La sfida consisteva nel superare i propri limiti: sul tavolo hanno trovato ingredienti in genere inutilizzabili – baccalà troppo salato, le vongole piene di sabbia, il riso stracotto, la panna stracciata, la besciamella con grumi e la maionese impazzita – da recuperare e aggiustare in un piatto di alto livello. Giulia ha convinto tutti e tre i giudici presentando “Libra”, un piatto in cui, come suggerisce il nome stesso, ha saputo bilanciare correttamente tutti i sapori: crema di zucchine e bietole con uova poché e accompagnamento di baccalà e riso fritto; così come il quarantaduenne siciliano Pietro, libero professionista, che ha recuperato vongole e riso in “91° minuto” – una insalata di riso e vongole con pane croccante, mandorle e pinoli su base di maionese; e Lia che ha preparato il suo “French baccalau” – un French toast alla frittata di zucchine con quenelle di baccalà mantecato e tapenade di pomodori – addirittura in meno tempo di quello concesso. Mery ha avuto accesso alle cucine di MasterChef Italia presentando “Half street gourmet”, tartine di zucchine e bietole saltate su maionese alle vongole, con julienne di fiori di zucca e pomodoro. La sorte è stata felice anche per Nicky Brian grazie all’esplosione di gusto del suo “Riproviamoci”, fiori di zucchine ripieni con insalatina di bietole crude alla vinaigrette: la sua esperienza a MasterChef Italia continua, raggiungendo la sua fidanzata Andrealetizia tra i componenti della Masterclass di quest’anno.

Eccoli, i 20 componenti della Masterclass di quest’anno. Giovedì prossimo, 30 dicembre, alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli daranno il via alla prima vera sfida di questa stagione, e ogni attimo – e ogni ingrediente – sarà decisivo per poter rimanere in gara nelle cucine di MasterChef Italia.

L’ingresso soffertissimo di Nicky Brian: “Certo che fate proprio pena’, eh!” https://we.tl/t-ESnCRhyqWO

È “il re dei furbetti” di questa Masterclass, secondo Antonino Cannavacciuolo. L’ingresso di Nicky Brian – famiglia dello Sri Lanka e da anni a Roma (il suo accento è inequivocabile), lui ora vive a Brighton, in UK, insieme alla sua fidanzata Andrealetizia, anche lei in gara quest’anno a MasterChef Italia – come concorrente ufficiale di MasterChef Italia è stato oltremodo sofferto. Ma anche lui in un certo senso “se l’è andata a cercare”: il compito della prova, negli episodi di ieri su Sky e in streaming su NOW e sempre disponibili on demand, era recuperare due ingredienti quasi inutilizzabili tra quelli proposti ai cuochi, lui ha scelto di recuperarne addirittura tre (maionese impazzita, baccalà troppo salato, la besciamella con i grumi). Il risultato è stato ottimo, il suo piatto era «un’esplosione di gusto» come lo ha definito Cannavacciuolo, i giudici lo hanno promosso con convinzione ma gli hanno comunicato il verdetto tenendo un po’ di suspense: «Certo che fate proprio pena’, eh!», ha esclamato scoprendo di poter indossare il grembiule col proprio nome. Intanto, per la seconda serata del cooking show prodotto da Endemol Shine Italy per Sky, ieri sera su Sky Uno/+1 e on demand, si conferma il successo dell’esordio: media di 852mila spettatori medi, 3,2% di share e 1.138.230 contatti, con una netta crescita sia rispetto all’esordio (+11%) sia rispetto all’omologa serata dello scorso anno (+10%).

Si dice “arancino” o “arancina”? https://we.tl/t-2S82KeYbVo

È uno dei temi su cui probabilmente non si troverà mai una soluzione: si dice “arancino” o “arancina”? La Sicilia è divisa in due: chi sceglie il maschile, chi il femminile. Per Pietro, cuoco amatoriale che ambiva ad entrare nella Masterclass di MasterChef Italia (ieri i due nuovi episodi su Sky e in streaming su NOW, sempre disponibili on demand), l’origine palermitana non ammette dubbi: per lui si dice “arancina”. L’assist servitogli dai giudici nel corso della Sfida finale – recuperare un cibo quasi inutilizzabile, nel suo caso il riso scotto – non ha sortito l’effetto sperato da Barbieri: l’arancina non è arrivata. Ma nonostante questo, Pietro ce l’ha fatta: è tra i 20 componenti della Masterclass, da giovedì prossimo (alle 21.15 su Sky e NOW) sarà impegnato nelle cucine di MasterChef Italia. Intanto, per la seconda serata del cooking show prodotto da Endemol Shine Italy per Sky, ieri sera su Sky Uno/+1 e on demand, si conferma il successo dell’esordio: media di 852mila spettatori medi, 3,2% di share e 1.138.230 contatti, con una netta crescita sia rispetto all’esordio (+11%) sia rispetto all’omologa serata dello scorso anno (+10%).

I commenti dei giudici (ma scatta subito la gag) https://we.tl/t-9z6InGhF09

Mentre i cuochi amatoriali erano presissimi dalla preparazione dei loro piatti che, nel corso della Prova di Abilità degli episodi di MasterChef Italia di ieri – su Sky e in streaming su NOW, sempre disponibili on demand – potevano far guadagnare loro l’ambito grembiule bianco personalizzato con il proprio nome, i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli commentavano dietro le quinte quello che osservavano nelle cucine. Ma ogni commento, come sempre, finisce in un siparietto irresistibile tra i tre… Intanto, per la seconda serata del cooking show prodotto da Endemol Shine Italy per Sky, ieri sera su Sky Uno/+1 e on demand, si conferma il successo dell’esordio: media di 852mila spettatori medi, 3,2% di share e 1.138.230 contatti, con una netta crescita sia rispetto all’esordio (+11%) sia rispetto all’omologa serata dello scorso anno (+10%).

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