Spettro sarà presente, e comparirà più spesso nell’ultima stagione di Game of Thrones
Se c’è una critica ricorrente alle ultime stagioni di Game of Thrones, è proprio il poco screentime dedicato ai metalupi degli Stark, ma le cose dovrebbero cambiare nell’ottava stagione.
Joe Bauer, supervisore degli effetti speciali della serie, ha infatti rivelato che l’ultima stagione dello show segnerà il ritorno di Spettro, il metalupo di Jon Snow, e avrà un ruolo importante nel corso di questi episodi conclusivi.
Spettro ci sarà, è molto più presente e farà grandi cose nell’ottava stagione.
Bauer ha poi rivelato che inizialmente Spettro era previsto nella settima stagione, compariva in una scena, ma non è stata mai realizzata.
C’era una scena, in cui Jon usciva dalla cripta, e Spettro era li ad aspettarlo. Jon a quel punto lo accarezza e gli dice “prenditi cura di Sansa, tienila d’occhio per me”. Ma credo che fosse troppo per la produzione, e quindi è stato tagliato. Spettro è li fuori, in giro da qualche parte.
Lavorare ai metalupi è difficile, perchè non puoi permetterti di sbagliare, quindi finiamo sempre a girare con dei veri lupi, lavorando poi sul trucco digitale, ma i veri lupi si comportano anche in un certo modo. Penso sia a causa di questo motivo per cui i metalupi non sono stati integrati così tanto nella serie, a differenza dei romanzi in cui ricoprono un ruolo più importante.
La realizzazione dei metalupi ha sempre richiesto un certo investimento economico da parte della produzione, e questo ha spinto gli autori a renderli sempre più marginali nella sceneggiatura, fino alla loro totale eliminazione. Gli ultimi due metalupi rimasti in vita attualmente sono Nymeria e Spettro, ma la prima sembra aver reciso ogni legame con Arya, dando così la possibilità agli sceneggiatori di escluderla da potenziali apparizioni future nella serie.
Nonostante sia stata più volte confermata una maggior prominenza dei draghi di Daenerys nell’ultima stagione, sembra che la produzione potrà affidarsi ad una maggiore quantità di budget da spalmare in questi sei episodi conclusivi.
Fonte: Winter is coming
