Emanuela Loi, interpreta da Greta Scarano nella fiction omonima per la serie Liberi Sognatori, era una ragazza come tante che decise di entrare in polizia per tentare di acquisire un lavoro sicuro, aspettare un posto come insegnante le ci voleva troppo tempo e cosi fece e cosi entrò in polizia, siamo nei primi anni 90 quando le donne in polizia erano poche e spesso venivano messe alla scrivania, per lei invece il destino è stato diverso, molto diverso.
Emanuela iniziò il suo lavoro in polizia come piantone, riuscendo in breve tempo con il suo carattere determinato ma dolce e umano a farsi voler bene da tutti fin quando arriva il giorno della svolta, l’incontro con il caposcorta Antonio Montinaro con cui stringe un forte legame di amicizia e sarà proprio lui, assegnato alla scorta di Giovanni Falcone a perdere la vita nella strage di Capaci, quella tragedia la convincerà a fare il grande salto: fare domanda come agente di scorta.
Inizia cosi l’ultima fase della sua breve ma significativa carriera in polizia, incontrerà il nuovo caposcorta Gaetano Catalano, che colpito dalla prontezza e dal sangue freddo della ragazza, la richiede espressamente come membro della scorta di cui è a capo, quella del giudice Paolo Borsellino ed è insieme a Catalano ed altri membri della scorta, che Emanuela perde la vita in quel terribile 19 luglio 1992, giorno in cui in Via D’Amelio si consumò il sanguinoso attentato ai danni del magistrato.
Oltre alla Scarano, giovane e talentuosa attrice lanciata dalla soap Un posto al sole, nel cast della fiction spicca anche Riccardo Scamarcio nel ruolo di Montinaro e di una straordinaria Lorenza Indovina, nei panni dell ’affettuosa madre della protagonista.
Inizialmente previsto come capitolo conclusivo dei quattro film sui Liberi Sognatori, il film tv è stato in corso d’opera anticipato di una settimana e l’idea si è rivelata vincente visto che dopo lo scivolone auditel del film su Mario Francese, c’è stato un buon recupero negli ascolti, anche se non è bastato a vincere la serata, perché come già sottolineato altre volte, il pubblico di Mediaset non sembra gradire questo genere di fiction, almeno non più abituato ormai a storie molto più trash o almeno che non si tratti di una certa Rosy Abate!