Fra gli altri guest, Queen Latifah; l’indimenticabile protagonista de I Robinson, Phylicia Rashad, e il premio Oscar Forest Whitaker.
A pochi giorni di distanza dalla messa in onda USA, Empire torna coi nuovi episodi dall’8 ottobre la domenica alle 21:00 su FoxLife (Sky, 114).
La serie ambientata nel mondo glamour della black music è arrivata alla quarta stagione e resta ancora uno degli show più amati negli USA. Dopo lo sconvolgente finale della scorsa stagione, Lucious (Terrence Howard) fa la sua prima apparizione pubblica per celebrare il ventennale della Empire ma sono ancora evidenti i segni della terribile esplosione di cui è stato vittima. Per la sua riabilitazione fisica e mentale, sarà determinante l’aiuto di Claudia, misteriosa terapeuta dai metodi poco ortodossi interpretata da Demi Moore, che torna sul piccolo schermo dopo anni di assenza dalle scene.
Empire rappresenta per la Moore il ruolo televisivo più importante da quando interpretò General Hospital nei primi anni ’80. L’attrice raggiunge nel cast la figlia Rumer Willis, già apparsa nella scorsa stagione e ora entra a far parte del cast principale.
Secondo quanto recentemente dichiarato a Deadline dalla showrunner Ilene Chaiken, nella nuova stagione il personaggio di Claudia modificherà gli equilibri del rapporto fra Lucious e Cookie (Taraji P. Henson) come mai nessuno era riuscito a fare, diventando una vera minaccia per la irresistibile protagonista di Empire. In un momento in cui la TV USA lancia rivalità femminili di ogni tipo, questo feud fra Cookie e Claudia sembra destinato a far molto parlare.
Come nella tradizione di Empire, anche questa nuova stagione sarà ricca di musica originale, eventi spettacolari e guest star. Nel cast entrano infatti anche la cantante e attrice Queen Latifah nei panni della manager musicale Carlotta e il premio Oscar Forest Whitaker, che sarà Zio Eddie, un carismatico musicista amico della famiglia Lyon. Ritroveremo anche Phylicia Rashad, celebre mamma della famiglia più famosa d’America, I Robinson, qui nei panni della perfida Diana Dubois.
