La neo direttrice di Rai tre Daria Bignardi ha dimostrato oggi nella prima presentazione delle novità autunnali della rete di avere le idee ben chiare e di aver finalmente interpretato alcune idee e pareri che noi da spettatori avevamo da tempo soprattutto sul discorso Ballarò, il famoso talk show della rete che sotto la guida di Massimo Giannini ha perso ascolti e ha dimostrato tutte le carenze come conduttore del giornalista e difatti la Bignardi ha annunciato che il programma è stato cancellato anche perchè il format è superato ma anche troppo lungo, i talk quindi ha preannunciato dureranno al massimo 90 minuti.
Una delle buone notizie è che la direttrice ha pensato bene di valorizzare Gazebo un programma troppo relegato in terza serata eppure di grande validità, infatti dal prossimo autunno andrà in onda per 20 minuti anche nell’access prime time delle 20:10 concentrandosi molto di più sull’aspetto social che è uno dei punti di forza del programma. Al posto di Ballarò e Gianni è stato confermato Gianluca Semprini che si è dimesso da Sky tg24 alla guida di un nuovo programma di attualità e approfondimento.
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Il racconto della politica sarà affidato anche a Concita De Gregorio, che terrà una striscia quotidiana in access prime time per una settimana e poi solo il lunedì. Agorà, con Gerardo Greco confermato alla conduzione, cambierà scenografia e diventerà una vera e propria newsroom.
Inoltre, più spazio alla cronaca: Chi l’ha visto? avrà una striscia quotidiana di 25 minuti alle 12.25, con aggiornamenti dalla redazione del programma. Tuttosalute è il nuovo brand dedicato alla salute, e Rischiatutto di Fabio Fazio occuperà nove puntate in autunno. Confermatissimi Report e Presadiretta però al lunedi.
Confermato anche il programma di Gad Lerner: Islam-Italia, sei puntate da 40 minuti in seconda serata: Questo è servizio pubblico. Quello dei migranti è un grande tema sul quale dovremo confrontarci. Abbiamo acquistato il film Fuocoammare che manderemo in prima serata il 3 ottobre, se ci sarà il referendum sposteremo la data. Non solo, il 3 ottobre sarà una intera giornata dedicata ai migranti, tutti i programmi ricorderanno il naufragio di Lampedusa. Stiamo coinvolgendo Baricco che dovrebbe fare una lettura di Furore di Steinbeck.
Finora ci piace!
