Uomini e donne, il trono over di oggi.
Si riparte con Gemma e Giorgio protagonisti di una fervida, ennesima discussione: lei cerca di spiegare come fu che quel 4 di settembre chiuse la storia con lui, il quale replica di non sentirsi affatto colpevole di chissà quale cattiveria nei suoi confronti, così, anche dopo un intervento e l’altro, si arriva al concetto peraltro non certo nuovo, che tra i due fu la disparità di sentimenti a determinare la rottura, poi arriva l’apertura di Giorgio che si dice disposto anche ad andare a cena con Gemma e a ricevere la famosa lettera: – sarò felice di riceverla e di leggerla, di sicuro non ti deriderò e non ne farò pubblicità, va bene? – Gemma annuisce, ma a proposito di lettere si torna a quella che ha dato il titolo al libro di Barbara Cappi e l’autrice ne racconta una parte relativa al giovanile, primo amore della protagonista per un rude e bel meccanico dalle mani sporche d’olio.
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Dopo il breve racconto il saluto della Cappi e quindi la messa in onda dell’esterna dello stesso Giorgio con Daniela: incontro nella Hall di un albergo per i due, un incontro che non sembra rischiarato dal fuoco della passione, nonostante lei dica che quando lo vede si emoziona sempre; Daniela ha però capito che in lui non c’è tutto questo interesse e Giorgio conferma di non essere stato preda di una tempesta ormonale avvicinandosi a lei, ma forse neanche di un banale temporale, tuttavia le dice che la curiosità intellettuale verso l’altro può nel tempo far crescere il rapporto e chissà, anche risvegliare certi aspetti, così di comune accordo i due si prendono del tempo per riflettere, ma nel filmato successivo Daniela confessa alla redazione che “non è più cosa” e la frequentazione termina qui: – il periodo di stand-by è stato di silenzio totale da parte sua, del resto quando ci siamo visti guardavo nei suoi occhi e vedevo il vuoto…
In studio Giorgio conferma che la cosa è giunta a conclusione, pur riconoscendo il valore di Daniela come donna e come persona, ora sembra che lui abbia intenzione di uscire con Morena, ma intanto deve ricevere due signore venute per conoscerlo: la prima si chiama Lucia, ha 38 anni, è di Milano e molto sportiva, lo segue in tv da mesi e alla fine si è decisa a chiamare per conoscerlo, dice che di uomini ce ne sono tanti ma di Giorgio ce n’è uno solo e, particolarmente attratta dalla sua bella voce e dalla sua inflessione fiorentina, ora spera tanto che lui le dia la possibilità di conoscerla.
La seconda si chiama Tiziana, è di Como ma lavora in Svizzera e da subito dimostra temperamento e caratteristiche fuori dal comune: si definisce una “donna dionisiaca”, istintiva, passionale, cerebrale; racconta di essere nata a Pavia, vicino al liceo classico che ha frequentato Maria, di aver fatto la modella tra Londra e New York e che il suo motto è “vivi ogni giorno come fosse l’ultimo”, quindi dice a Giorgio che sicuramente può garantirgli passione e “sistema limbico” e poi avvicina la sedia alla sua: – io e te parliamo la stessa lingua…me lo dai un bacino? – lui glielo dà e lei: – ok che facciamo usciamo adesso? Guarda che io sono un vulcano in eruzione! Quello che voglio lo ottengo! – Tiziana lo invita ad aprire la scatola di cioccolatini svizzeri che gli ha portato con allegato bigliettino con frase di Shakespeare, ci tiene a definirsi una persona assolutamente non classista e racconta di essere molto coinvolta e soddisfatta del lavoro in ospedale che le consente di regalare un sorriso a chi soffre, quindi si alza per baciare Tina e Gianni, mentre Giorgio offre cioccolatini anche a Gemma e poi decide di tenerle entrambe ma di ballare con Morena.
Rosalia al centro e filmato del suo incontro con Giovanni che ben prometteva; oggi però Rosalia è visibilmente delusa, dice che è come se lui le avesse rovesciato un secchio d’acqua gelata addosso, dopo aver frenato sulla visita di lei in programma in quel di Catania e chiesto tempo per riflettere: – Maria mi ha distrutta, ci sto male! – Giovanni entra e spiega che lei gli piace come donna e come persona ma forse hanno corso troppo, fa intendere che non vuole crearle illusioni e chiede un periodo di riflessione; lei ribatte: – alla nostra età? Riflessione di che? Non ti ho mica detto di andare a convivere, io sarei andata da mio fratello a Catania e così ci saremmo conosciuti! – e lui: – sì ma…troppo veloce…temo che un domani se poi non dovesse funzionare tu potresti starci anche peggio…- Maria cerca di fare da intermediaria: – Giovanni forse i tuoi parenti ti hanno condizionato? Oppure semplicemente non pensi tanto a lei? C’è forse un’altra donna?
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Giovanni nega che sia così e si dice combattuto sul da farsi, Alfredo interviene dicendo di sapere che lui era entusiasta di Rosalia e anche Giorgio dice la sua supponendo che lui si sia sentito troppa pressione addosso e Giovanni in qualche modo lo conferma, per poi mostrarsi possibilista sull’incontro a Catania, così lei abbozza un sorriso mentre lui, rispondendo a Maria, dice che tutti i suoi amici “sono con lei” e che la decisione di aspettare è stata soltanto sua; infine Maria, vedendo indeciso Giovanni, consiglia ancora qualche giorno di riflessione e Rosalia annuisce: – va bene aspettiamo! Ma se mi fa come domenica pomeriggio chiudo io! Non voglio stare di nuovo così male! – i due vanno a ballare insieme un po’ imbarazzati, mentre Tiziana continua a farsi avanti con Giorgio: – tu stasera l’aperitivo lo prendi con me! – lui la riaccompagna per mano nel parterre femminile…
