UPDATE:
In riferimento a quanto pubblicamente dichiarato in data odierna da Marco Castoldi in arte Morgan, come riportato dall’agenzia ANSA, Fremantlemedia Italia e Sky precisano che:
Fremantlemedia e Sky hanno sottoscritto nel 2014 con l’artista e con la società che ne gestisce i diritti d’immagine (Edizioni Però srl) diversi contratti per la partecipazione di Morgan in qualità di giudice all’ottava edizione di X Factor Italia, accordi che prevedevano un compenso complessivo molto generoso, ben al di sopra degli standard di mercato.
Sia Sky, sia Fremantlemedia hanno interamente liquidato la quota di spettanza della società Edizioni Però.
La quota di spettanza dell’artista è stata invece sottoposta a pignoramento da parte di Equitalia Nord Spa, per il soddisfacimento di un credito di oltre 300.000 euro vantato dalla società di riscossione nei confronti dell’artista. Sia Fremantlemedia sia Sky, avendo ricevuto intimazione da parte di Equitalia Nord, hanno quindi provveduto e provvederanno a versare quanto dovuto alla suddetta società, estinguendo così ogni debito nei confronti di Morgan.
Nel contratto stipulato dall’artista con Fremantlemedia era inoltre presente una clausola che prevedeva, in aggiunta al compenso di cui sopra, un “bonus” legato al pieno e scrupoloso rispetto dei suoi impegni con la produzione. Il bonus non è stato corrisposto perché Morgan ha tenuto più volte pubblicamente una condotta incompatibile con i principi basilari di professionismo (disertando, ad esempio, un’intera giornata di registrazione del cosiddetto “Bootcamp”, che è andata in onda con soli tre giudici presenti, e lasciando in diretta una delle puntate della fase Live di X Factor), nonché adottando dei comportamenti incresciosi anche dietro le quinte.
Morgan si sa è sempre un “gran signore”, un personaggio che di certo non si può definire affidabile, uno che per anni ha “sputato” nel piatto dove mangiava ovvero X-Factor e al termine di ogni edizione criticava il programma, criticava i talent e poi l’anno successivo rieccolo alla solita poltrona, si sa guadagnare fa piacere a tutti e se a questo ci metti la popolarità che ne deriva è un affarone e cosi riesccolo Marco Castoldi in arte Morgan che finalmente ha lasciato per sempre il talent show ora di Sky Uno per tornare alla musica con i Bluvertigo ma rieccolo a parlar male del programma.
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Nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Pirelli a Milano per la presentazione del Brianza Rock Festival ha cosi dichiarato: Mi piacerebbe – ha dichiarato – che i titoli fossero: ‘X Factor non ha pagato Morgan’, quello dovrebbe essere il titolo. Ha poi rivolto un appello a non partecipare ai talent show: Chiunque ha talento non faccia un talent show, ha detto. Al momento delle domande a margine dell’evento, Morgan ha aggiunto davanti alle telecamere dei cronisti che il talent show è uno stratagemma per far firmare un contratto discografico a tutti quelli che si iscrivono. Sappiate ragazzi – ha continuato – che quando vi iscrivete anche solo per la prima audizione voi avete già firmato un contratto discografico, voi siete legati mani e piedi per sempre a una casa discografica che non vi farà avere successo.
A questo punto dalla produzione del programma urgerebbe una replica d’obbligo che difatti non si è fatta attendere come potete leggere in alto, replica a cui poi Morgan ha risposto ma in pratica ripetendo quanto già dichiarato.
