Miriam Leone racconta come ha lavorato per interpretare Clara e le emozioni vissute durante la realizzazione della fiction “La dama velata”.
Tra poche ore andrà in onda su RaiUno la prima puntata della nuova fiction “La dama velata“, serie televisiva in costume composta sei puntate e ambientata nel Trentino di fine Ottocento. Un romanzo popolare dai tratti melò, mistery e giallo.
Protagonista della storia è Miriam Leone nel ruolo di i Clara Grandi Fossà, la “dama velata” di questa fiction che torna con il volto nascosto da una velletta nera, alla ricerca di verità e di vendetta nei confronti di chi le ha fatto del male. Al suo fianco c’è il marito Guido (Lino Guanciale, qui la nostra intervista), uomo ricco e affascinante, pieno di segreti.
E’ la storia di abbandoni, ricongiungimenti, di trame e veleni, dove alla fine a trionfare sarà sempre la verità. Via via, chi ha fatto del male alla giovane Clara dovrà essere punito. E la prima a pagare sarà proprio la zia Adelaide (Lucrezia Lante della Rovere), che con il figlio Cornelio (Andrea Bosca) brama di eliminare la povera Clara per impossessarsi della sua eredità.
[adsense]
Nel corso di un’intervista a Rai.tv, l’attrice Miriam Leone ha avuto modo di presentare questa fiction e di parlare del suo personaggio.
Anzitutto presentando il personaggio di Clara Grandi, Miriam Leone racconta:
“Clara è una ragazza libera, ribelle rispetto a quelle che sono le convenzioni dell’epoca, della società patriarcale che impone tutto alla donna, in qualche modo lei fai la sua rivoluzione d’amore, scegliendo per esempio di allattare la propria bambina, cosa che le nobildonne dell’epoca non facevano, di amare l’uomo che è stata costretta a sposare, e sopratutto di andare fino in fondo in quella che è la verità. Subirà la cattiveria della sua famiglia, che vuole eliminarla per impossessarsi dell’eredità. E quindi è una donna in mezzo a tante passioni contrastanti, che però si ribella a quello che è appunto prestabilito dall’epoca…”
L’attrice ha poi parlato del lavoro fatto sul set con gli altri attori della fiction, che per metà è composta da cast italiano e per metà da cast spagnolo:
“Il lavoro è stato molto lungo e molto impegnativo, con una regia che ci ha veramente chiesto il massimo. In più un cast che è per metà spagnolo e per metà italiano, per cui sul set parlavamo due lingue, recitavamo in due lingue diverse, e questo ti fa entrare di più nella recitazione, perchè non stai più attento alla parola, ma il senso diventa appunto tutto quello che stai facendo e tutto quello che stai comunicando. Quindi abbiamo trovato un equilibrio per comprenderci anche senza parlare la stessa lingua…”
Sui vari ceffoni e sulle sberle che vedremo nel corso della serie, invece, l’attrice ci scherza sù dicendo:
“Posso dirvi che molti dei ceffoni che vedrete nella serie sono veri! Quindi come le donne dell’epoca si prendevano un sacco di ceffoni, pure io mi sono presa tanti ceffoni…”
L’attrice, poi, ci dice quelli sono gli ingredienti di questa fiction e le tematiche da essa affrontate:
“L’eterna lotta fra buoni e cattivi e fra bene e male. Il sentimento, perchè il sentimento è vero, autentito. Gli amanti del melò troveranno l’emozione forte e potente del melò, ma anche l’intrigo del mistery. Quindi è una storia dove le passioni sono veramente tutte lì, messe fuori, magari qualcuno si farà pure qualche pianto liberatorio immedesimandosi nella storia di Clara, e se abbiamo fatto bene speriamo che qualcuno si immedesimi…”
[adsense]
Infine, raccontandoci come si è preparata per interpretare questo ruolo, Miriam Leone conclude dicendo:
“Ho dato tanto a Clara, alle sue fragilità, alle sue paure, ai dubbi che qualunque essere umano vive in amore, perchè Clara a un certo punto di suo marito si chiede ‘Ma io ti conosco veramente? Guido tu chi sei veramente?’. Mi capita spesso, quando mi devo confrontare con un personaggio di fantasia, che devo creare dunque, di cercare di ispirarmi a donne comuni. Dunque mia nonna era nata nel 1915, e pensare alla sua bisnonna o alla sua nonna, che era anche la mia, che era stata costretta a sposare un uomo che non amava, cercare di mettermi nei panni delle donne comuni che hanno fatto quelle rivoluzioni silenziose dentro le case, che hanno sofferto l’oppressione dell’uomo. Anche oggi ci sono personaggi come Clara, donne che ancora adesso continuano a battersi per un mondo migliore anche per la donna…”
La fiction, una coproduzione Rai Fiction, LuxVide, Telecinco Cinema, in collaborazione con la Trentino Film Commission, per la regia Carmine Elia, annovera nel cast, al fianco degli attori sopra citati, anche Luciano Virgilio, Mar Regueras, Jaimie Olias, Teresa Saponangelo, Francesco Salvi, Ursula Corber, Teresa Hurtado De Ory, Felix Gomez, Aura Garrido, Paolo Mazzarelli, Anna Melato, Augusto Zucchi, Germano Bellavia, Giusy Frallonaro, Massimo Olcese, Ilaria Spada e Juana Acosta.
Vi ricordo, intanto, che per tutte le novità, le anticipazioni e le puntate della fiction “La dama velata” potete sfogliare l’apposita categoria che trovate sul sito, oppure cliccando anche qui.
