Sconosciuti, la nuova settimana dal 20 al 24 ottobre

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Sconosciuti

Una nuova settimana in compagnia delle storie di vita vissuta di Rai tre.

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Sconosciuti

TANIA E MICHELE – Siena

Lei veterinaria, lui gestisce un pub. Lei chiusa nella sua passione per gli animali, lui sempre in movimento tra lanci col paracadute e corse in motocicletta. Quella di Tania e Michele e’  una relazione in cui si fatica a trovare il tempo di stare insieme. Tutto diventa più complicato quando Michele scopre di avere il diabete. Riuscirà a continuare la sua vita spericolata?

FRANCESCA sciarpati E DEBORAH tontini – Roma

Dopo aver avuto un figlio da una precedente relazione Deborah si innamora di Francesca. Non e’ facile però. Sua madre e’ ostile e anche a suo figlio come spiegherà la sua nuova relazione? Eppure a 8 anni sarà proprio il piccolo Gian Marco a diventare il più accanito sostenitore delle loro future nozze… (in Spagna)

EMANUELA Russo E FRANESCO Iemmolo– Pozzallo (RG)

Una storia d’amore temprata da mille difficoltà. Prima la crisi economica che costringe Emanuela e Francesco a chiudere le rispettive attività. Poi la scoperta che il figlio Tommaso, tre anni, e’ affetto da autismo. Emanuela però e’ una donna  più forte di qualunque avversità. Se suo figlio non può permettersi le cure necessarie fuori dalla Sicilia, allora sarà lei a portare quelle cure sulla sua isola…

SONIA Lattanzi E LUIGI Verducci – Fermo

Una coppia di giovani sposi; una vecchia casa in campagna, la casa dei nonni; una mamma che se ne e’ andata troppo presto; e infine un progetto da portare avanti insieme: ridare vita a quella dimora sperduta per tenere sempre vivo il ricordo della madre di Luigi. Quello che Sonia e Luigi non sanno e’ di quanta vita sarà in grado di riempirsi quella casa…

DINO E LUCIANA  Massignani – Novara

Madre e Figlio. Luciana, classe 1933, ha visto la guerra, ha lavorato nelle risaie come mondina. Si e’ spaccata la schiena nei campi una vita per non far mancare mai nulla ai suoi tre figli.

Dino invece e’ cresciuto professionalmente in fabbrica. Ma il sapore dei giochi in campagna con i suoi fratelli, da piccolo, quelli non li ha mai dimenticati… Potrà tornare a vivere a contatto con la natura come quando era solo un bambino?

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