Ballarò riparte per la sua tredicesima stagione.
Ballarò riparte per la sua tredicesima stagione forte del prestigio costruito nel tempo, arricchito dall’autorevolezza di Massimo Giannini che introdurrà ogni puntata con un editoriale sui fatti della settimana. Intanto a breve inizierà la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione del programma di approfondimento politico e di attualità di Rai tre che dovrà vedersela direttamente con l’ex conduttore Giovanni Floris che dal 16 settembre condurrà Dimartedi su La7. Nel frattempo Giannini intervistato da Repubblica ha dichiarato di voler portare in tv del buon giornalismo e basta con gli sfogatoi in televisione (frecciata al collega Floris?)
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Al posto di Crozza nella seconda puntata la consueta copertina di apertura ci potrà essere addirittura Roberto Benigni ma Giannini assicura che ogni settimana ci sarà un comico diverso ad aprire la puntata. Lo studio sarà lo stesso con la sola aggiunta di una scrivania. Siamo curiosi di seguirlo insomma per vedere come se la cava Giannini.
Il nuovo slogan del programma è “diciamocilaverità!” Andrea Vianello direttore di Rai tre presenta il programma e ringrazia Floris per il lavoro fatto in questi anni e per aver contribuito a portare il programma al livello che è oggi. Ci viene mostrata la nuova sigla di Ballarò. L’arrangiamento della musica della sigla è di Ivano Fossati.
Giannini rivendica il suo passato giornalistico in Repubblica e non solo smentendo l’appartanenza partitica del giornale di cui spesso viene accusato, ammette che non fosse pronto per un’esperienza del genere e rivendica le ottime professionalità presenti in Rai. L’impianto generale del programma vuole ridurre quel “rumore” di fondo dei talk show televisivi e per il quale il genere è in forte crisi (ma sarà in crisi anche perchè ce ne sono troppi di talk show?) Per Giannini il conduttore in questo caso non è decisivo ma il lavoro della redazione, della squadra che lui ribadisce essere davvero ottima. Per il conduttore il talk show deve anche dare le notizie in modo chiaro e affidabile e su questo anche il dibattito in studio potrà beneficiarne. Massimo Giannini conferma la presenza di Roberto Benigni nella prima puntata ma non dice molto su cosa farà.
La nuova sondaggista del programma sarà Alessandra Ghisleri poi ci sarà una rubrica denominata “password” in cui verrà isolata e spiegata la parola chiave ricorrente della settimana. Inoltre una piccola webserie “Il candidato” con l’attore Filippo Timi che parlerà di politica molto a suo modo. Smentite da Vianello le cifre del costo del programma che si è scritto fossero molto più alte anche dello scorso anno.
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