“A partire da venerdì 9 maggio 2014, al termine delle sei puntate de Le mani dentro la città, è previsto su Canale 5 il debutto della nuova fiction dal titolo, Furore, con protagonisti Giuliana De Sio, Cosima Coppola e Francesco Testi. Io sarò presente in una puntata!”.
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Con queste parole la bella e brava attrice Sara Mollaioli ha annunciato sulla sua pagina Facebook l’arrivo della nuova fiction di Canale 5 che promette fuoco e fiamme.
Non c’è ancora una conferma ufficiale a riguardo, almeno da parte della rete, che aveva previsto la messa in onda per fine Aprile. Resta il fatto che l’attrice lo ha confermato quindi speriamo tanto che sia la volta buona.
Vi ricordiamo che nel cast ritroveremo anche i giovani che vi hanno rubato il cuore in Il peccato e la Vergogna, ovvero Massimiliano Morra e Adua Del Vesco. La Ares è pronta a fare “Furore” con la nuova mini fiction che di originale ha ben poco ma che, sicuramente piacerà al fedele pubblico di Canale 5 che sembra apprezzare solo questo genere di film e buttare nel cestino fiction come I Segreti di Borgo Larici. Stendiamo un velo pietoso e andiamo avanti.
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La trama? Anche quella non è poi così nuova visto che alla base restano lotte di classe e di potere, passioni, intrighi e colpi di scena. Naturalmente non mancano i morti. Ci ritroveremo catapultati negli anni ‘60 insieme alla famiglia Licata, siciliani (manco a dirlo) che si trasferiscono in Liguria per cercare fortuna. Non tutti saranno lieti di accoglierli e per loro farsi strada diventerà davvero faticoso. Le famiglie di emigrati faranno unione, di chi potranno fidarsi?
Come si fa a fare un paragone con “I segreti di Borgo Larici” se “Furore” non è ancora uscito? Hai per caso letto la sceneggiatura? Fai parte del cast del film? Hai una palla di vetro che prevede il futuro? “De gustibus non disputandum est”.. Lo diceva Cesare che sicuramente ne sapeva qualcosa più di te. Se hai studiato Cesare allora sapresti questo e sapresti anche che criticare un prodotto che non hai ancora visto è un atteggiamento da stupidi. Per esempio, a me ” I segreti di Borgo Larici” non è piaciuto per niente e posso dirlo perché l’ho visto, anche se chiudevo il televisore per la noiosità e scontatezza della fiction. Se il pubblico ama determinati target televisivi un motivo ci sarà.