Ieri sera, domenica 16 Marzo, è andata in onda su RaiUno la prima puntata della nona inedita serie della fiction “Un medico in famiglia“, composta da 13 puntate di due episodi l’una, che ancora una volta vede protagonista una delle famiglie più amate dal pubblico italiano (qui la preview della fiction).
Qui di seguito ecco una breve trama dei due episodi, intitolati “Dall’America con amore” e “La ra-gazza ladra“, seguita dal video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata.
Vi ricordo che la seconda puntata andrà regolarmente in onda domenica 23 Marzo, sempre in prima serata su RaiUno (qui le anticipazioni).
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“Un medico in famiglia”: Episodio 9×01 “Dall’America con amore”.
Libero (Lino Banfi) presenta le novità di questa serie: Lele (Giulio Scarpati) e Bianca (Francesca Cavallin) si sono trasferiti a Parigi, anche Melina (Beatrice Fazi) e Dante (Gabriele Cirilli) si sono trasferiti, mentre Anna (Eleonora Cadeddu), adesso maggiorenne, si trova in Inghilterra per studiare.
Libero annuncia l’imminente arrivo di Lorenzo Martini (Flavio Parenti, qui la nostra intervista), figlio di suo fratello Achille, un affermato chirurgo che, dagli Stati Uniti, si sta trasferendo a Roma per lavorare nella clinica Aurora, prendendo il posto di Lele. Ma i motivi che lo portano in Italia sono altri: vuole infatti riconquistare la ex moglie Veronica (Claudia Vismara) e il figlio Tommy (Riccardo Alemanni).
In aereo, Lorenzo fa la conoscenza di Sara Levi (Valentina Corti), sorella di Marco (Giorgio Marchesi, qui la nostra intervista), anche lei diretta a Roma per sposarsi. A causa di un problema tecnico, l’aereo atterra a Pisa. I due, quindi, affittano una macchina e si recano a Roma insieme. Tra i due è uno scontro continuo, ma questa occasione li aiuta anche a conoscersi.
Libero, dalla Puglia, si fa mandare una vecchia vespa, che per lui ha un grande valore affettivo: si tratta infatti della vespa che Lorenzo guidava negli anni della gioventù. Una sorpresa per Lorenzo.
Intanto Maria (Margot Sikabonyi) e Marco si recano al ricevimento delle nozze per avvertire Giuliano, futuro sposo si Sara, che la donna arriverà in ritardo per via dell’imprevisto con il volo aereo.
Al ricevimento si intrufola Giada (Denise Tantucci), una giovane ragazza albanese che vive per strada e che sta cercando i suoi famigliari emigrati in Italia. Maria becca la ragazzina mentre sta rubando del cibo, ma, avendola presa a cuore, decide di offrirle un po’ di cibo.
Lorenzo arriva in casa Martini, accolto da Libero, mentre Sara raggiunge Marco e Maria al ricevimento, dove ad attenderla c’è anche Ave (Emanuela Grimalda) che si è occupata del suo abito da sposa.
Si svolgono le nozze tra Sara e Giuliano, ma, al momento del fatidico “Sì”… Sara risponde con un “No”, per poi scappare via. Dopo aver parlato con Lorenzo, infatti, Sara si è resa conto che Giuliano non è l’uomo della sua vita.
Lorenzo, invece, incontra Veronica, la sua ex moglie. Lui vorrebbe tornare a far parte della sua vita, vorrebbe dichiararle tutto il suo amore… ma lei lo spiazza baciando un altro uomo: durante la sua assenza, infatti, Veronica si è rifatta una nuova vita.
Sara viene accolta in casa Martini, dove riceve il sostegno e l’appoggio di tutta la famiglia. Anche Lorenzo, dopo aver ingoiato un boccone amaro, viene accolto in casa Martini, dove Libero lo sorprende regalandogli la vespa… occhi lucidi per Lorenzo nel vedere le iniziali L.V., che anni addietro vi aveva inciso insieme alla moglie.
Mentre Maria si accorge che Giada al ricevimento le ha rubato il portafogli, Sara e Lorenzo si “reincontrano” in casa Martini, con grande stupore di entrambi…
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“Un medico in famiglia”: Episodio 9×02 “La ra-gazza ladra”.
Marco e Maria sono alle prese con i preparativi per il viaggio a Torino, mentre in casa Martini arrivano i regali di nozze di Sara… ovvero degli attrezzi sportivi, compreso un pappagallo, Ugo… per la gioia di Libero.
Maria, grazie all’aiuto di Davide (Alessandro D’Ambrosi), riesce a ritrova Giada, la ragazzina albanese che le ha rubato il portafogli. Maria sente di dover aiutare questa ragazza, che ha bisogno di aiuto ma che fatica a dirlo, per cui decide di portarla in casa Martini, ma non tutti, in famiglia, si fidano di lei. Maria contatta Nadia, una sua amica, affinchè Giada venga accolta in una casa famiglia.
Lorenzo va a trovare suo figlio Tommy, ma l’accoglienza non è sicuramente quella che si aspettava: Tommy, infatti, lo tratta con freddezza e, a stento, riesce a guardarlo negli occhi. Oltretutto gli dice che tornare a Roma è stato un terribile errore. In quell’occasione, Lorenzo fa anche la conoscenza di Fabio Costello (Jgor Barbazza), il compagno di Veronica.
Mentre è in strada, Sara soccorre una ragazza che ha avuto un attacco di cuore. Sara è nel panico, non sa cosa fare, ma proprio in quel momento arriva Lorenzo e la ragazza viene portata nella clinica. E così Lorenzo fa la conoscenza di Oscar (Paolo Sassanelli) e dei suoi colleghi. Mentre Sara, invece, sembra essere rimasta particolarmente turbata da quanto successo.
Sara comunica a Marco di aver preso una decisione: smetterà di correre. Marco non si spiega questa decisione, anche perchè la corsa ha sempre rappresentato tutta la sua vita. Ma lei si limita a dire che la corsa non la rende più felice come un tempo.
Elena (Domiziana Giovinazzo) non trova più il suo cellulare, per cui accusa Giada di averglielo rubato… cellulare che viene poi ritrovato da Bobò (Gabriele Paolino) tra i cuscini del divano… con tanto di ramanzina di Nonno Libero che invita la nipote a non puntare mai il dito contro qualcuno se non si è davvero sicuri.
Anche Enrica (Milena Vukotic) sembra non trovare più qualcosa: il suo braccialetto d’oro, con sù inciso il suo nome. E in questo caso noi sappiamo che a rubare quel braccialetto è stata proprio Giada, anche se di questo non ne è ancora a conoscenza nessuno.
Enrica, intanto, invita Sara a non ripartire subito per restare un po’ in casa Martini, mentre Lorenzo è deciso a voler tornare a New York.
Proprio in quel momento ecco che in casa Martini arriva Tommy: ha litigato con sua madre e vuole restare a vivere con suo padre. Mentre Elena guarda quel ragazzo con i cuoricini sugli occhi…
Un medico in famiglia 9 – Streaming Rai della prima puntata
La psicologia del personaggio mi è parsa molto più strutturata rispetto alla precedente edizione; si tratta di un aspetto agevola la comprensione di molti passaggi della vicenda di ciascuno dei protagonisti. Le azioni sembrano svolgersi su diversi palchi e quindi in un certo senso avviene anche un lavoro di critica rispetto ad una realtà familiare abbastanza sui generis. La scrittura dei nuovi personaggi mi è parsa molto efficace, il tema del matrimonio “sfumato” diventava anello di congiunzione tra due storie in cui a perdere non è mai l’amore: la scena dell’aeroporto appariva abbastanza emblematica in questo senso; in maniera molto sottile si finiva per evincere perché finisce un matrimonio, dietro una moglie apparentemente “arpia” – con ogni probabilità- ci sarà un uomo senza spina dorsale che nel 2014 sembra ancora convinto che tutte le damigelle che hanno perso la scarpetta non aspettano altro che un suo intervento caritatevole, salvo poi, un giorno, togliersi le fette di prosciutto dagli occhi. A mio avviso è una scena che avrà certamente diviso in due il pubblico, ovviamente le donne –si spera tante donne- avranno pensato ai treni, ad un taxi o –perché no- alle sale d’aspetto e alle stanze d’albergo. Invece il nostro eroe si è comportato come l’ultimo dei cavalieri della tavola rotonda, lo ha fatto per contatto e per induzione potrebbe arrivare chissà dove. Alle nozze? Chi può dirlo? “Fin che la barca va lasciala andare!”
E’ anche vero che ci sono diversi aspetti della storia che non mi hanno convinto del tutto: penso alla cravatta! Questo simbolo – unito al ridimensionamento della componente comica e alla rinnovata concezione del personaggio di Enrica- ha generato in me diverse perplessità. Non si trattava solo di un accessorio di gusto discutibile, in realtà quella stampa racconta gli anni novanta e quindi idealmente diventa un simbolo d’identificazione generazionale molto forte; ed ecco il tempo misto di serviana memoria che fa capolino anche in questa fiction. Libero ed Enrica dal canto loro hanno perso smalto e sembrano tenere in piedi il vecchio copione di uno scontro generazionale mai sopito. Il mondo dei giovani è assolutamente appiattito su un punto di vista, come a dire: continuano a cantarsela e a suonarsela! Il buon gusto poi sembra essere diventato merce sempre più rara dal momento che si affronta un tema tanto delicato come quello dell’infanzia abbandonata in una fiction che vira alla telenovela. Si apre la grande parentesi del “piuttosto di niente meglio piuttosto”: cosa che mi fa letteralmente accapponare la pelle! La casa famiglia rappresentata come un luogo grigio, la scenografia diventa emblematica in questo senso. In realtà sarebbe opportuno investire in questo settore e avere a cuore che gli educatori siano figure preparate e capaci di creare attraverso il loro lavoro un clima di fiducia e di accoglienza.