La storia gastronomica di Napoli è famosa in Italia e in tutto il mondo e i 16 concorrenti avranno a che fare con la frittura napoletana che da cibo di strada è entrata nei grandi ristoranti della città.
Laura può scegliere il colore della squadra (blu) e i suoi compagni: Eleonora, Salvatore, Almo, Enrica, Federico ed Emma. Gli altri 8 comporranno la squadra rossa insieme a Rachida che chiede rispetto.
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Il caposquadra è Marco.
In Piazza San Domenico Maggiore, i concorrenti dovranno vedersela con farina, olio e i fratelli Acunzo. Un’ora e mezza di tempo per preparare il menù e servire i napoletani che stanno assistendo.
I blu decidono di iniziare a friggere un’ora prima per essere pronti all’arrivo del pubblico, i rossi, invece, aspettano 20 minuti prima dell'”apertura” e sembrano trovarsi bene tanto che sono arrivati addirittura a fare le zeppole. Barbieri si accorge, però, che i rossi non hanno fatto i panzerotti.
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La gara si conclude dopo un’ora e mezza e la gente deve votare usando i cornetti colorati. Ai giudici il compito di contare i cornetti e scoprire quale squadra è stata la preferita dai napoletani presenti in piazza.
La squadra perdente andrà al pressure test, quale gruppo porterà a casa la vittoria? Antonio Acunzo consegnerà il vassoio della festa alla squadra vincente, quella blu, la squadra di Laura.
