Centovetrine, trama puntata del 15 Gennaio

centovetrine anticipazioni_andrea bullanoYuri (Andrea Bullano) non vuole fare del male a Carol (Marianna De Micheli) ma la riporta in casa per avere un confronto con lei e chiederle una sorta di “risarcimento” per quello che lei gli ha fatto.

Naturalmente, questo manda la manager fuori di sè visto che Yuri è l’uomo che ha ucciso Adriano e non ammette una richiesta del genere da parte sua.

[adsense]

Yuri, però, insiste e dopo averle assicurato che non le farà del male, mette in chiaro che in un modo o nell’altro porterà a termine la sua vendetta. Carol rinnega i suoi sentimenti per lui mentre Yuri non ha voglia di cancellare quello che hanno provato e vissuto perchè era tutto vero. I due vengono interrotti dall’arrivo di Thomas (Brando Giorgi) ma prima di andare via Yuri la bacia e le ricorda che loro sono ancora legati.

Intanto, alla festa, Damiano (Jgor Barbazza) arriva nuovamente a sbottare accusando tutti di voler usare la sua storia e di non capire cosa loro hanno vissuto davvero. La goccia che fa traboccare il vaso e l’arrivo della bozza che Margot (Gaia Messerklinger) ha preparato per il nuovo numero di Cento, incentrato proprio sul ritorno a casa dei naufraghi.

Dopo la scenata di Damiano, tutti rimangono sbalorditi tant’è che Sebastian (Michele D’Anca) e Laura (Elisabetta Coraini) decidono di non pubblicare l’articolo. L’ex stilista deve annunciarlo a Margot che, ancora una volta, rimane molto male, quale sarà la sua prossima mossa?

[adsense]

Serena (Sara Zanier) capisce che il marito è ancora in piena crisi e non riesce a trovare una nuova dimensione da cui ripartire e così, per non spingerlo giù dal baratro, decide di accettare la proposta di Zanasi (Renato Raimo). I due si incontrano e mettono insieme le loro forze per fermare una possibile indagine che potrebbe distruggere le loro vite.

Ettore (Roberto Alpi) chiede a Maddalena (Annamaria Malipiero) di non mandarlo via e di cedere al loro sentimento e vivere il qui e ora.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.