Fiction: “Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti?”: Carlotta Natoli parla del suo personaggio, Anna Tortora, e della miniserie

Questa sera, domenica 30 Settembre, e lunedì 1 Ottobre andrà in onda su RaiUno la nuova fiction “Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti?“, miniserie televisiva in due puntate di e con Ricky Tognazzi volta a raccontare quella che è stata la vita e la carriera del famoso e amato giornalista, autore e conduttore Rai (qui la preview della fiction).

Fulcro centrale della fiction sarà anche la vicenda giudiziaria che, negli anni ’80, vide protagonista Enzo Tortora, accusato ingiustamente di affiliazione camorristica e traffico di droga, con conseguente arresto.

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Nel corso di un’intervista a Rai.tv, l’attrice Carlotta Natoli, che nella fiction interpreta il ruolo di Anna Tortora, sorella di Enzo Tortora, ha avuto modo di parlare del suo personaggio:

“Io sono Anna Tortora, la sorella di Enzo Tortora. E’ la prima volta che interpreto un personaggio realmente esistito, è stata un’esperienza complessa direi, interessante, forte. Sono, potrei azzardare a dire, la ‘vera donna’ di Enzo, nel senso che poi è quella che lo segue come capita ad alcune coppie di fratelli. Io non ho fratelli, ma mia madre aveva un fratello e avevano questo legame, questo sodalizio proprio di anime, era come se si compensassero un po’ lui e lei, almeno questa è l’idea che mi sono fatta. Chiaramente nella fiction è un po’ romanzato l’aspetto affettivo, nel senso che abbiamo reso più esplicito quello che forse in realtà era più piccolo diciamo, abbiamo ingrandito delle cose che forse allora erano più piccole. Anna segue Tortora in tutta la vicenda, dall’inizio, quando è portato via, fino alla fine insomma…”

Parlando del lavoro sul set e del rapporto con gli altri colleghi, l’attrice ha invece detto:

“Io, a livello di rapporti, sono stata molto molto contenta, perchè sono stati tutti bei rapporti, intensi. E’ stato molto complesso girare, perchè avevamo poco tempo, come ormai accade, e poi anche a Napoli, quindi con la trasferta di mezzo è stato molto affascinante per me, perchè non conoscevo molto bene Napoli ed è stata proprio una scoperta. Quindi è stato un momento per me particolarissimo, molto intenso. Io non sono ancora riuscita a vedere nulla, chissà se siamo riusciti a fare quello che volevamo! Comunque penso che sia molto importante aver fatto questo film, sia per me che per tutti diciamo. Un film necessario, uno di quei film necessari…”

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Infine, Carlotta Natoli ha spiegato quanto sia importante, per un attore, passare dal comico al drammatico dimostrando, dunque, la propria completezza:

“Io sono felicissima, perchè la cosa più bella che può succedere ad un attore è fare, dopo una cosa comica, una cosa drammatica, intensa diciamo. Non che io non avessi già fatto delle cose del genere, però la memoria del pubblico è molto corta, e anche degli addetti ai lavori! Quindi sono molto contenta che mi abbiano dato questa possibilità, e credo che siano stati bravi loro a darmela, perchè in Italia è davvero molto difficile, se non sei a certi livelli, riuscire a convincere del fatto che un attore dovrebbe saper fare un po’ tutto, dal comico al drammatico. Per cui devo dire che dopo tanto lavoro sulla caratterizzazione estrema di Monica (in ‘Tutti pazzi per amore’, ndr), lavorare in qualcosa di questo genere è stato molto appagante in sè stesso, perchè sono potuta andare nell’altra parte di me diciamo…”

Prodotta dalla Italian International Film di Fulvio Lucisano in colloborazione con Rai Fiction, la fiction annovera nel cast, al fianco di Ricky Tognazzi e Carlotta Natoli, anche Bianca Guaccero, Eugenia Costantini, Blu Yoshini, Thomas Trabacchi, Luigi La Monica, Tony Sperandeo, Francesco Venditti, Mariano Rigillo, Giovanni Esposito, Riccardo Zinna, Armando De Ceccon, Luciano Scarpa, Giovanna Rei, Chiara Sani, Paolo Ricca, Antonio Pennarella, Ciro Scalera, Massimiliano Buzzanca, Francesco Procopio, Ciro Petrone, Jonis Bascir e Vanni Fois.