Da giovedì 4 Aprile andrà in onda su Canale 5 “Le tre rose di Eva“, fiction-soap in dodici puntate dove protagonista sarà una storia di omicidi, complotti, di segreti ma, soprattutto, una grande storia d’amore: quella impossibile tra due giovani, Aurora Taviani (Anna Safroncik) e Alessandro Monforte (Roberto Farnesi), appartenenti a famiglie nemiche e divisi da un passato di sangue e mistero: un omicidio avvenuto nel passato.
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Il tutto sullo sfondo suggestivo dei grandi vigneti della campagna toscana e del mondo del vino, una provincia dove non mancano segreti e misteri inconfessabili, come quello di Eva Taviani (Barbara De Rossi), scomparsa portando con se un’importante verità.
Eva è la mamma di Aurora, ma anche di Tessa (Giorgia Wurth) e Marzia (Karin Proia, qui la nostra intervista), “le tre rose di Eva” del titolo appunto.
Nel cast di questa fiction anche Kaspar Capparoni, che per la prima volta reciterà nel ruolo di un prete coinvolto in una serie di intrighi che riguardano le due famiglie protagoniste.
Intervistato dal settimanale DiPiù Tv, Capparoni ha avuto modo di parlare del suo personaggio, Riccardo Monforte, e della sua esperienza sul set:
“Interpretare un sacerdote in una fiction è stata un’esperienza che mi ha arricchito, salire sul pulpito mi ha fatto sentire ancora più sereno. Una serenità che ho conquistato dentro di me da qualche tempo e che mi aiuta nei momenti più difficili.
Quando mia moglie mi ha visto per la prima volta con l’abito talare sul set, mi ha detto: ‘Kaspar, mi fa uno strano effetto vedere mio marito vestito da prete’. Ci abbiamo scherzato insieme, ma è stata anche un’esperienza che per certi versi mi ha sorpreso. Fin da subito mi sono stupito di come, mentre affrontavo questo personaggio, tutto mi venisse da dentro, naturalmente. La pacatezza, la serenità d’animo, ma anche la forza spirituale, la determinazione di questo sacerdote…”
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L’attore, poi, ha spiegato di aver attraversato anche un brutto periodo di crisi, perchè per un lungo periodo non ha ricevuto più chiamate di lavoro. Del resto questo mestiere, come lo stesso Capparoni spiega, riserva in qualsiasi momento non solo sorprese positive, ma anche negative, come è stato, per esempio, il caso di “Rex 4“.
Come noto, infatti, nella nuova serie l’attore lascerà il cast, e il suo sarà un addio in tutti i sensi: il suo personaggio, il Commissario Lorenzo Fabbri, infatti, morirà nel corso della prima puntata.
A tal proposito, l’attore spiega:
“Sono uscito di scena perchè mi trovavo in disaccordo con la produzione su alcuni aspetti che riguardavano il mio personaggio, il commissario Lorenzo Fabbri, e le storie che gli ruotavano attorno. I telespettatori ancora non lo hanno visto, ma nella prima puntata della prossima serie il mio personaggio morirà in un attentato. Per carità, non è che volessi recitare in ‘Rex’ per tutta la vita, ma mi ci ero affezionato e avrei voluto che le cose andassero diversamente…”
