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Dopo rinvii vari, mercoledì 18 Maggio è andata in onda su Canale 5 la terza serie de “I Liceali” che, come risaputo, è composta da un cast quasi del tutto rinnovato, dal momento che gli ex alunni della III A del Liceo Colonna di Roma, una volta finita la maturità, hanno lasciato il loro posto a dei nuovi ragazzi.
In seguito sospesa per via degli ascolti poco soddisfacenti, ecco che Canale 5 ha poi cambiato idea revocando la sospensione della fiction che, almeno per il momento, sembra essere confermata al mercoledì.
Aldo Grasso, grande critico televisivo, ha avuto modo di parlare della fiction al “Corriere della sera“, esaltandone le qualità:
“Non era facile ripartire (quasi) da zero: nuovi volti affollano i banchi del liceo Colonna, il professor Enea Pannone (Massimo Poggio) raccoglie l’eredità del suo «predecessore» Antonio Cicerino e deve misurarsi con gioie e frustrazioni dell’insegnamento, vestendo alla perfezione i panni del professore-amico.
A tratti, la serie sembra cedere a una certa «soapizzazione» del racconto, ma resta comunque uno degli esperimenti di fiction italiana più interessanti degli ultimi anni.
I momenti migliori de «I liceali» restano quelli in cui la scrittura non si sottomette al macchiettismo (come insegnano i teen drama americani) e agli stereotipi della commedia, ma cerca invece uno scatto di «verità» nella rappresentazione della scuola e di chi la fa vivere ogni giorno…”
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Il critico, però, si mostra poco concorde con la scelta del mercoledì come giorno della messa in onda:
“Non si capisce, però, perché Mediaset mandi in onda la serie quasi a fine scuola e, per giunta, lo stesso giorno delle «Iene» (con cui condivide lo stesso pubblico)…”
Di certo Aldo Grasso non è di facili complimenti, sopratutto quando si tratta delle fiction italiane, per cui un giudizio del genere dovrebbe farci ben pensare della fiction. Sempre sperando che Canale 5 riesca a mandare in onda tutte le puntate senza ulteriori problemi.
