La Rai quest’anno corre ai ripari e, con approvazione all’unanimità, restringe i costi di produzione per le fiction riducendo il budget rispetto al 2009: 215 milioni di euro il valore delle produzioni del 2010 che arrivano a 279 se viene considerato anche il completamento delle produzioni degli anni precedenti.
Questo ha comportanto il taglio di alcune fiction, tra cui le due fiction di Rai Due “L’ispettore Coliandro 3” e “Crimini 3“.
La terza stagione de “L’ispettore Coliandro“, fiction poliziesca di Rai Due, vede protagonista Coliandro (Giampaolo Morelli), un poliziotto fuori dal comune, solitario e schivo che, nonostante spesso si cacci nei guai, riesce sempre a risolvare le proprie indagini.
La serie, di cui ogni episodio è composto da un film a se stante, è diretta da Manetti Bros e nasce dalla penna di Carlo Lucarelli, scrittore di numerosi gialli.
La terza serie doveva essere composta, come la seconda, da quattro film di cui erano già noti i titoli: “Cous cous alla bolognese“, “Sempre avanti“, “Cassandra game” e “La notte dei sospetti“.
La terza stagione di “Crimini“, invece, altra fiction poliziesca di Rai Due, è composta da un certo numero di film tv a sè stanti, cui soggetto di ogni singolo film tv è uno scrittore divero per ciascuno.
Il compito di ciascun scrittore è quello di raccontare la realtà territoriale e ambientale di un paese come l’Italia, dalle grandi città ai piccoli paesini di campagna, un Paese che oggi è ricco contraddizioni e di misteri, di eroismi e di miserie, un Paese in cui non sempre il lieto fine è assicurato ma non è poi neanche detto che il Bene debba necessariamente perdere.
Nessun taglio, invece, per le fiction previste per la prima serata di RaiUno. Uno stop, quindi, per le due fiction che però potrebbero essere riprese il prossimo anno, o almeno si spera.
se volete farmi arrabbiare allora dovete togliere coliandro ! coliandro non si tocca lo dovete trasmettere a vita !