Domani sera, lunedì 24 Febbraio, andrà in onda su RaiUno la prima puntata della nuova fiction “Non è mai troppo tardi“, miniserie televisiva in due puntate con Claudio Santamaria e diretta da Giacomo Campiotti volta a raccontare quella che fu la vita e la carriera di Alberto Manzi, celebre insegnante, personaggio televisivo e scrittore italiano noto principalmente per essere stato il conduttore della trasmissione televisiva “Non è mai troppo tardi“, andata in onda fra il 1959 ed il 1968 (qui la preview della fiction).
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La vita di Manzi si è concentrata principalmente nella lotta contro l’analfanetismo: proprio per questo motivo, dopo aver insegnato a novanta ragazzini in un carcere minorile di Roma, divenne conduttore del programma televisivo da lui stesso ideato “Non è mai troppo tardi”, al fine di insegnare a leggere e a scrivere agli italiani che avevano superato l’età scolare, ma che non ne erano ancora in grado.
Ma cosa succederà nella prima puntata? Per gli amanti degli spoiler ecco un estratto di quello che succederà nel corso della prima puntata, seguito dal promo.
Vi ricordo che la seconda ed ultima puntata andrà in onda martedì 25 Febbraio, sempre in prima serata su RaiUno.
“Non è mai troppo tardi”: Anticipazioni prima puntata.
Quando decide di fare il maestro, Alberto Manzi (Claudio Santamaria) è un ragazzo di vent’anni. Sono i giorni della ricostruzione dopo il dramma della guerra e per lui l’Italia si cambia cominciando dai ragazzi, educandoli a essere liberi.
Nel 1946, l’unica cattedra disponibile è quella del carcere minorile “Aristide Gabelli” di Roma, e Manzi si ritrova in uno stanzone senza banchi davanti a novanta ragazzi dai nove ai diciassette anni.
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Sfidando le regole del carcere, Manzi porta ai suoi alunni penne e libri, e quando il direttore lo scopre l’insegnante rischia di perdere il posto. Ma Manzi riesce a conquistarsi la fiducia dei ragazzi che, dopo aver fatto scappare altri quattro insegnanti, seguono con interesse le sue lezioni.
E i ragazzi, così, non solo imparano a leggere e scrivere, ma fondano anche il primo giornalino stampato in un carcere minorile. Fino a quando Manzi ottiene un prestigioso incarico…
Non è mai troppo tardi – Promo
httpv://www.youtube.com/watch?v=iGe0Bm35D_E
