13/12/2025
Pubblicità
Arbëreshe-logo

È disponibile su Rai Play e in chiaro su Rai Tre Calabria “Matriçë Arbëreshe”, la nuova docuserie in sei episodi, che esplora l’identità arbëreshe in Calabria, intrecciando le storie di una comunità forte, consapevole e ancora legata alle proprie radici. 

Un viaggio contemporaneo che, partendo dal Crotonese e arrivando fino alla provincia di Cosenza, esplora la presenza viva, complessa e in continua trasformazione di un patrimonio culturale che attraversa cinque secoli.

Prima di entrare nel dettaglio della notizia, vi ricordiamo che potete ricevere in anteprima e con puntualità tutte le nostre News iscrivendovi gratuitamente al canale Telegram per essere sempre aggiornato https://t.me/teleblogit. 

Segui il canale Teleblog.it su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029Va8uEhX3bbV1EFBBwu0X

CERCATECI ANCHE SUL SOCIAL MASTODON: https://mastodon.uno/@teleblog

Una matrice invisibile ma riconoscibile

Diretta da Luca Vullo, scritta da Emanuele Galloni e prodotta da Connemaris Media – Matriçë Arbëreshe dà voce a persone comuni, artisti, professionisti, docenti e studenti di ogni età, che raccontano in modo autentico il proprio legame con le origini.   

Ne emerge una matrice invisibile ma riconoscibile che attraverso lingua, memoria, cucina, musica, gesti quotidiani e storie familiari crea un ponte tra generazioni diverse.

Nessun elemento, da solo, definisce questa identità: è l’insieme a comporre la traccia che la comunità porta con sé, dimostrando che Matrice Arbëreshe è oggi un luogo dell’anima fatto di legami reali e connessioni, che continua a vivere e a ritrovarsi anche quando le tradizioni cambiano e la lingua si evolve. 

La narrazione: un intreccio contemporaneo

La narrazione alterna documentario e lampi surreali, accompagnando lo spettatore in un percorso che tiene insieme presente, radici e futuro, componendo un ritratto vivo e autentico di un “popolo nel popolo”.

Non mancano momenti volutamente creativi, che introducono ironia e spettacolo, restituendo l’energia culturale delle comunità coinvolte.                                                                                

Tecnologie come la genealogia digitale e l’analisi del DNA permettono di confermare intuizioni familiari, scoprire legami insospettati e ricucire fili identitari che sembravano spezzati. Attraverso questi strumenti, i protagonisti intraprendono un percorso personale fatto di scoperte, riconoscimenti e piccoli momenti rivelatori, raccontati con un linguaggio giovane diretto e spontaneo.

Memoria e futuro

Sullo sfondo, senza retorica, riaffiora la memoria delle migrazioni arbëreshe del Quattrocento e la figura di Skanderbeg, mentre la quotidianità dei protagonisti restituisce una storia condivisa che continua a evolversi con uno sguardo sul futuro. 

Un invito a riscoprire che le radici non appartengono solo al passato, ma sono ciò che ogni giorno si rinnova senza perdere la propria essenza.

Dal 9 dicembre la docuserie è disponibile su RaiPlay, mentre su Rai 3 Calabria viene trasmessa ancora il 14 dicembre e prosegue con quattro appuntamenti domenicali a gennaio (4, 11, 18 e 25), sempre alle ore 09:00.

Per chi si fosse perso la prima puntata o volesse rivedere i momenti salienti, tutti gli episodi sono disponibili su RaiPlay dal martedì successivo alla messa in onda regionale.

Qui il link alla prima puntata.

Pubblicità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *