“Caporetto – La disfatta e la rinascita”, Aldo Cazzullo a Una giornata particolare su La7

“Caporetto – La disfatta e la rinascita”, Aldo Cazzullo a Una giornata particolare su La7
PH: STEFANO COLARIETI 9/10/2023 PHOTOCALL E CONFERENZA STAMPA DE: “UNA GIORNATA PARTICOLARE” 9/10/2023

Mercoledì 25 ottobre alle 21.15 su La7 il nuovo appuntamento con Una Giornata Particolare e la grande storia raccontata da Aldo Cazzullo. Al centro della puntata il drammatico racconto della più famosa sconfitta militare dell’Italia moderna e le conseguenze che hanno cambiato l’Italia: Caporetto – La disfatta e la rinascita.

Prima di entrare nel dettaglio della notizia, vi ricordiamo che potete ricevere in anteprima e con puntualità tutte le nostre News iscrivendovi gratuitamente al canale Telegram per essere sempre aggiornato https://t.me/teleblogit. 

La terza giornata particolare della nuova stagione è il 24 ottobre 1917, quando durante la Prima Guerra Mondiale inizia una disastrosa operazione militare nella quale le truppe italiane vengono decimate causando indicibili quantità di morti, feriti e dispersi. La battaglia si svolge in luogo ben preciso, che nel linguaggio moderno indica sconfitta e disfatta: Caporetto. Schiacciata dalla forza delle truppe austro-ungariche e tedesche, l’Italia non paga solo un tributo di sangue ma anche morale, conservando ancora oggi una cicatrice collettiva. Ma come tutte le grandi sconfitte, Caporetto contiene il seme della rivincita e della resurrezione.

Aldo Cazzullo ricostruisce le cause e gli errori che hanno portato a quelle drammatiche ore visitando i luoghi simbolo della Grande Guerra: dalla cittadina di Caporetto che oggi si trova in Slovenia a la Basilica di Aquileia dove fu celebrato il milite ignoto simbolo dell’Altare della Patria, ma anche il maestoso Sacrario del Monte Grappa e il fiume Piave, simboli di sacrificio e rinascita.

PH: STEFANO COLARIETI 9/10/2023 PHOTOCALL E CONFERENZA STAMPA DE: “UNA GIORNATA PARTICOLARE” 9/10/2023

Il ruolo del re Vittorio Emanuele III e del generale Cadorna, la condizione dei soldati in trincea e la vita dei civili nel resto del Paese: gli inviati della storia Claudia Benassi Raffaele di Placido esplorano l’Italia di inizio XX Secolo ricostruendo i momenti e i passaggi più importanti che hanno segnato il fato di un milione e mezzo di italiani.

Protagonista femminile della puntata non è una donna bensì tutte le italiane, che mentre gli uomini combattevano e morivano al fronte hanno lavorato per mandare avanti un Paese mai in difficoltà come in quel momento. Caporetto e la Prima Guerra Mondiale segnano un momento di svolta per le donne italiane, che in famiglia e sul lavoro si trovano a ricoprire ruoli dai quali erano escluse prima di allora. Nel momento più buio l’emancipazione femminile ha retto con forza le sorti della nazione.

Ospiti della puntata le ricostruzioni degli storici Marco Mondini Paolo Gaspari, dell’esperto di storia della medicina Guido Caironi e dello storico della gastronomia Marino Marini.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.