Le migliori serie tv del momento per una full immersion nell’Antica Roma

Le migliori serie tv del momento per una full immersion nell’Antica Roma

L’oggetto della nostra guida di oggi è un argomento molto importante per la storia dell’audiovisivo. Stiamo, infatti, parlando di un sottogenere dei drama storici su cui in pochi hanno saputo destreggiarsi in maniera adeguata, finendo per non essere toccato troppo spesso. Stiamo parlando di un periodo storico cardine per l’umanità: l’Impero Romano. Era dal 2007, del resto, che il piccolo schermo non vedeva un prodotto relativo a quest’epoca. Stiamo parlando di Roma di HBO.

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Oggi, però, il drama storico torna in grande stile, tra vichinghi, duchi e regine e, nel 2020, anche l’Impero Romano ha, finalmente, avuto giustizia con due show dedicati. Il primo, su Netflix, si intitola Barbari, viene da uno studio tedesco, mentre il secondo ha visto Sky ospitare il debutto di Romulus di Matteo Rovere, nato dopo il successo del film cinematografico Il Primo Re. I due prodotti scattano istantanee di epoche diverse nella millenaria storia di Roma, pur avendo più di un tratto comune. Partendo dall’utilizzo dell’antica lingua latina. 

Sono diverse, di fatto, le cose che accomunano le due serie, anche nei parallelismi dei tempi di produzione. I period drama dedicati all’Impero Romano hanno riscosso una dose molto ampia di consensi ed è per questa ragione e per il fatto che le rispettive nuove stagioni siano uscite relativamente da poco, che vale la pena dedicare loro un approfondimento, scoprendo quali sono i punti di forza di Barbari e quelli di Romulus. 

Le principali caratteristiche delle due serie TV

Romulus propone qualcosa di quasi inedito, affrontando alcuni rischi non di poco conto. Il prodotto, infatti, esplora il territorio laziale dell’VIII secolo avanti Cristo, provando a ricostruire in chiave storico-realistica, la fondazione di Roma, attraverso miti e narrazioni storiche. A differenza de Il Primo Re, questa serie non tratta solo le vicende di Romolo, Remo e della prima tribù romana, ampliandosi anche ad altre civiltà della valle del Tevere, da Alba Longa alla lega latina dei Trenta Re, dai Sabini agli Etruschi. Possiamo affermare che Romulus si basi principalmente sulla narrazione mitica, seppur depurata dagli elementi fantasy. Dopo la morte di re Proca, Amulio usurpa il trono del fratello Numitore, ma il principe Yemos sfugge ai suoi assassini e si rifugia con lo schiavo Wiros tra gli adoratori di Rumia, la dea Lupa. 

Per quanto riguarda Barbari, invece, la serie si svolge 800 anni dopo, raccontando i dettagli della battaglia di Teutoburgo e la guerra senza quartiere tra Romani e Germani al tempo dell’imperatore Augusto. La serie dà voce alle tribù barbare che abitavano sull’altra sponda del Reno. Come noto, dunque, le testimonianze storiche di cui disponiamo appartengono alla letteratura latina, mentre Barbari rovescia la prospettiva dando voce agli oppressi, facendo del traditore Arminio l’eroe del racconto. 

Il giovane comandante romano di origini germaniche, quindi, diventa il figlio dei due mondi, venendo chiamato a scegliere tra il padre adottivo, il generale Publio Quintilio Varo e la sofferenza dei consanguinei, oppressi dalle crudeltà dell’Impero. Si tratta di un progetto ambizioso e particolarmente interessante, ma in linea generale, entrambi presentano storie molto peculiari. 

Resoconto finale 

Barbari vanta un budget molto elevato e racconta una storia particolarmente evocativa e, spesso, ignorata nel settore di riferimento. La fedeltà storica, però, passa in secondo piano rispetto alle esigenze narrative e tecniche, non convincendo proprio del tutto gli appassionati si storia più esigenti. Per quanto riguarda Romulus, invece, il prodotto compie un eccellente lavoro di ricostruzione storica, attraverso accurati approfondimenti sulla ritualità pagana ed i processi di autolegittimazione dei sovrani. Per questa ragione, riteniamo che i due prodotti, in fin dei conti, presentino differenze particolarmente sostanziali anche in termini di target. 

Fonte: Cinemaserietv.it

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