La morte di Nadia Toffa ha ovviamente e come é giusto che sia ha colpito tutti, su Twitter la notizia é giustamente in trend topic e sono tanti, tantissimi i messaggi di cordoglio per la Iena di Italia Uno cosi tanto amata ma negli ultimi anni anche un pò odiata.
Purtroppo il dispiacere, il cordoglio che in questi casi dovrebbe esserci viene un pò scalfito dalla speculazione atroce e squallida che sul cancro é stata fatta dalla stessa Toffa: definire figo il cancro, scriverci libri, scrivere sui social che il cancro si può sconfiggere con la determinazione non hanno dato un parere positivo a tutti, soprattutto a coloro che con il cancro hanno avuto a che fare.
Purtroppo la fine di questa storia dimostra, anche se non doveva essercene bisogno, che il cancro é drammaticamente democratico, é uguale per tutti e può non solo colpire tutti ma uccidere tutti. Dimostra ancora una volta che pur combattendo strenuamente, oltre le terapie invasive, spesso non serve a molto se non a lasciare il ricordo della persona che ha lottato per vivere.
Dispiace per Nadia Toffa: una donna, un personaggio televisivo pieno di vita, di energia che purtroppo per sua scelta o meno non ha saputo “sfruttare” meglio una malattia cosi grave, non ha saputo lanciare messaggi che un personaggio nella sua posizione poteva lanciare in maniera più costruttiva, non tutti sono dispiaciuti per lei ma non perché le si auguri la morte ma perché sulla salute e sulla malattia non si scherza…mai…neanche se sei Nadia Toffa!
R.I.P.!
