The CW continua a puntare sulle donne, anche nella prossima stagione televisiva
The CW è un network che negli ultimi anni sta affrontando una grande crescita, diventando soprattutto uno dei punti di riferimento all’interno del panorama televisivo pop grazie ai suoi show supereroistici tratti dai fumetti DC Comics.
E’ un network che inoltre si è fatto paladino dei cambiamenti politici, ma soprattutto sociali che stiamo vivendo negli ultimi anni.
Nell’affrontare questi cambiamenti, attraverso il coinvolgimento di produttori di spicco del panorama televisivo, la rete “dei giovani” propone con sempre maggior frequenza degli show in cui spiccano, anche se in maniera collaterale, tematiche legate alla sessualità, alle discriminazioni razziali, oppure lo sdoganamento di certi ruoli affidati alle donne.
Spesso questa posizione della rete non è stata vista di buon occhio, e per molti queste scelte delineano una forte predisposizione al politicamente corretto, fomentato soprattutto dai social justice warrior del web, prevalentemente proprio provenienti da un paese sfaccettato come gli Stati Uniti, dove gli scontri sociali sono letteralmente all’ordine del giorno.
The CW dal canto suo resta abbastanza irremovibile circa la sua politica, e non sorprende che il network per la prossima stagione televisiva voglia puntare proprio sul girl power ordinando ben tre serie dove la femminilità gioca un ruolo centralissimo.
La prima è proprio Batwoman, serie in cui non solo abbiamo una protagonista donna nel ruolo di supereroe, ma anche la prima dichiaratamente omosessuale, con Ruby Rose ad indossare la maschera della paladina di Gotham City.
https://youtu.be/vrIiPcv4_iY
La seconda invece è il rilancio di Nancy Drew, un nuovo reboot tratto dai romanzi omonimi che vede una giovane protagonista alle prese con indagini dalle tinte soprannaturali. Anche qui si cerca di puntare ad una protagonista forte e sicura, interpretata da Kennedy McMann.
https://youtu.be/omiogm9JBvo
L’ultima, che in queste ore ha attirato l’attenzione di tantissimi, e che vuole essere il vero cavallo di battaglia dell’emancipazione femminile del network, è proprio Kate Keene, il primo spin-off di Riverdale con protagonista Lucy Hale. Una serie che vede un gruppo di amiche mentre cerca di crearsi una carriera a New York. A metà tra il musical e il drama, è impossibile non ritrovare nella serie i richiami al cult che è stato Gossip Girl.
https://www.youtube.com/watch?v=_ryc9o-10ZQ
