In occasione dell’anniversario della Liberazione dell’Italia, Rai offre un ricco palinsesto per ricordare gli avvenimenti e la storia di chi ha condotto il Paese verso la libertà dal nazifascismo.
Mercoledì 25 aprile, Rai1 trasmetterà alle 11.30, a cura del Tg1 e Rai Quirinale in diretta da Casoli (in provincia di Chieti) la Celebrazione del 73^ anniversario della Liberazione, mentre nel daytime e nel pomeriggio spazi di approfondimento sono previsti su “Unomattina” e “La Vita in diretta”. Su Rai2 la celebrazione sarà ricordata da “I Fatti Vostri”, in onda dalle 11, e da “Detto Fatto”, a partire dalle 14. Rai3 sceglie invece di commemorare il 25 aprile attraverso il cinema d’autore: si parte alle 8 con “I sette fratelli Cervi” con Gian Maria Volonté, a seguire alle 9.45 “Una giornata particolare” di Ettore Scola, con Sophia Loren e Marcello Mastroianni. Poi alle 12.45 Corrado Augias dedicherà la puntata di “Quante Storie” all’anniversario. Nel pomeriggio, alle 17 “Geo” ospiterà Fiamma Satta, scrittrice e giornalista, per una riflessione sulla libertà che prenderà le mosse dal libro “Il gabbiano Jonathan Livingston” di Richard Bach.
Collegamenti dalle principali manifestazioni in Italia e dibattito con gli ospiti in studio, invece, per Rainews24 che trasmetterà anche alcuni speciali sulla ricorrenza. Ampi spazi informativi in tutte le edizioni di Tg e Gr Rai.
Sulla TGR oltre a servizi e dirette, approfondimenti con immagini d’epoca in tutti i Tg regionali. Per citarne solo alcuni: il TgR Umbria inizierà con un giorno d’anticipo, il 24 aprile, dedicando uno spazio dal titolo “Raccontaci” all’interno di “Buongiorno Regione” e trasmettendo in diretta il giorno successivo le manifestazioni in ambito locale. Il TgR Molise seguirà la commemorazione in ricordo di Giaime Pintor, scrittore e giornalista impegnato nella Resistenza e caduto a Castelnuovo al Volturno, in provincia di Campobasso. Il Friuli Venezia Giulia si dedicherà invece alle celebrazioni che si terranno alla Risiera San Saba a Trieste e a Gorizia.
Rai Storia festeggia il 25 aprile lungo tutta la settimana, attraverso la ricostruzione degli avvenimenti che portarono alla liberazione dal nazifascismo. Si parte lunedì 23 aprile alle 19 con lo speciale “Un giorno in più del fascismo – La resistenza delle Aquile Randagie” dedicato a un gruppo di giovani milanesi che si ribella allo scioglimento degli scout decretato da Mussolini e prosegue clandestinamente la sua attività.
Il 24 aprile andrà in onda, sempre alle 19, “Lettere dei condannati a morte della resistenza”, mentre il 25 aprile la programmazione speciale prenderà il via con “Il giorno e la Storia”. Dalle 8.30 fino alle 22.10 una lunga maratona per focalizzare i punti nodali delle vicende storiche di quei giorni: si parte con “La lunga liberazione” che inizia il suo racconto dallo sbarco alleato in Sicilia, per proseguire poi con “Il tempo e la storia – Gli Scout e la Resistenza”. il tentativo di Mussolini di “fascistizzare” quella parte di gioventù italiana legata alle organizzazioni cattoliche. A seguire, “Tra resistenza e martirio” e “Milano in guerra” in cui si racconteranno rispettivamente: tre grandi figure della Resistenza sulle montagne del Piemonte – Emanuele Artom, ebreo, Willy Jervis, valdese, Leletta dʼIsola, cattolica – e la storia di Milano durante il secondo conflitto mondiale, dalla tragica routine quotidiana di bombardamenti e assalti alla resistenza organizzata.
Giovedì 26 aprile, Rai Storia racconterà alle 19 il contributo di migliaia di polacchi per la liberazione di importanti città con lo speciale “Per la nostra e la vostra libertà”. Poi sabato 28 aprile, alle 19, un documentario di Guido Chiesa e Giovanni De Luna dal titolo “25 aprile: la memoria inquieta”.
Si continua con la programmazione delle reti specializzate, con Rai5 che il 25 aprile alle 21.15 (in replica il 27 aprile alle 16.25) ospiterà lo spettacolo “Scemo di guerra” di Ascanio Celestini. L’autore mette in scena la storia del 4 giugno del 1944, giorno della Liberazione di Roma, visto attraverso i ricordi del padre Nino, allora un ragazzino di borgata, che attraversa Roma a piedi da nord a sud per tornarsene a casa insieme al padre, il Sor Giulio.
Spazio al 25 aprile anche nei canali di intrattenimento per i ragazzi. Rai Gulp dedicherà tre puntate di “Snap!” (mercoledì alle 8.05, alle 9.50 e alle 12) ai ricordi degli alunni delle scuole romane, raccontando come hanno vissuto la guerra e i giorni della Liberazione. Sempre mercoledì alle 10 (in replica il 27 aprile alle 15.30) Rai Scuola dedicherà uno speciale, dal titolo “Sui sentieri della Resistenza”, a Elsa Pelizzari, Maddalena Flocchini, Agape Nulli che, per l’occasione, saranno intervistate da tre studenti del liceo classico Enrico Fermi di Salò e racconteranno la loro esperienza di staffette al fianco dei partigiani della Valsabbia.
Infine, l’anniversario della Liberazione sarà commemorato anche dai canali digital della Rai: Rai Cultura ha realizzato un esclusivo webdoc per ripercorrere quei giorni attraverso video delle Teche Rai, con un’attenzione particolare alla prospettiva dei “testimoni”, che hanno vissuto quel momento come protagonisti della Resistenza o come semplici cittadini italiani.
