La forzata separazione tra Netflix e Kevin Spacey si risolve in una cospicua perdita per il colosso dell’on demand.
Come prevedibile, il forzato divorzio tra Kevin Spacey e Netflix scatenato dalle accuse di molestie sessuali rivolte nei confronti dell’attore si è tradotto in una cospicua perdita finanziaria per il colosso dell’on demand.
Grazie al report di Vulture apprendiamo che la scissione del contratto di Spacey per il suo coinvolgimento nell’ultima stagione di House of Cards, e la cancellazione del film Gore di cui sarebbe stato protagonista, ha comportato una perdita pari a 39 milioni di dollari per Netflix.
Ad influenzare su questa perdita è stata anche la cancellazione del secondo stand-up di Louis C.K, anch’egli coinvolto in uno scandalo sessuale. La perdita è al momento descritta come “incasso mancante per materiale non distribuito”.
Facendo un rapido paragone, 39 milioni di dollari corrispondono al costo di un film come John Wick: Chapter 2.
Fonte: Vulture