Kim Rossi Stuart presenta il suo personaggio: “Dario Maltese è un uomo tutto d’un pezzo, che mette al primo posto il senso civico, l’etica, la giustizia, la verità“.
Questa sera, lunedì 8 Maggio, prenderà il via la nuova fiction “Maltese – Il romanzo di un Commissario“, miniserie televisiva in quattro puntate con Kim Rossi Stuart che torna per RaiUno sul piccolo schermo.
Sarà lui il protagonista di questa storia, ambientata nella Sicilia di fine anni ’70, quando la mafia era ancora considerata da molti come un’invenzione di scrittori e giornalisti, mentre invece era proprio in questo periodo che si stava trasformando ed evolvendo, grazie anche all’enorme quantità di denaro che le arriva dal traffico di eroina.
Il commissario Dario Maltese, dunque, è proprio questo: la sintesi di diversi investigatori coraggiosi che cercarono di fare luce sulla mafia quando in troppi ne negavano l’esistenza. Molti vennero infangati e allontanati. Altri, schiacciati dalla paura, abbandonarono le indagini. Alcuni andarono avanti e caddero sotto i colpi dei mafiosi.
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Dario Maltese è uno di quelli che vanno avanti. Uno che non si può fermare. Perché la giustizia, il profumo della libertà e della giustizia, come dirà anni dopo il giudice Paolo Borsellino, viene soffocato dal tanfo dell’ingiustizia. Perché l’ingiustizia è sopraffazione, di cui finiamo per essere tutti vittime. Il profumo della libertà invece ha a che fare con l’estenuante, faticosa e a volte dolorosa ricerca della verità.
Dario Maltese è soprattutto questo: un uomo alla ricerca della verità. Un uomo che non è disposto a chiudere gli occhi o accettare compromessi. Un uomo, come molti degli investigatori realmente esistiti ai quali ci siamo ispirati, assolutamente normale, chiamato a essere un eroe.
Nel corso di un’intervista a Raiplay, Kim Rossi Stuart ha avuto modo di presentarci questa nuova fiction e di raccontarci come si è preparato per interpretare questo personaggio.
Anzitutto, presentando il personaggio di Dario Maltese, Kim Rossi Stuart racconta:
“Dario Maltese vive la sua storia negli anni ’70, quando ancora c’era chi diceva che la mafia non esisteva. In realtà era ovviamente qualcuno che aveva degli interessi mafiosi a dire così, c’è stato qualche capo boss mafioso che durante il maxi processo voleva sostenere che la mafia non esisteva. Dario Maltese è un uomo tutto d’un pezzo, uomini tutto d’un pezzo esistono anche oggi, proprio di recente ho seguito le vicende di Federica Angeli, questa giornalista di Ostia che in prima linea è disposta a mettere a repentaglio la propria vita, anche perchè qualcuno la postazione del bene deve pur occuparla no? E Dario Maltese è una persona di questo genere, così come lo sono stati vari eroi nazionali, da Nini Cassarà a Falcone e Borsellino, a Pio La Torre, etc…”
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L’attore, poi, ci spiega come si è preparato per interpretare questo personaggio, quasi in una maniera un po’ insolita rispetto a come di solito è abituato a lavorare:
“Io con questa fiction ho avuto un percorso un po’ anomalo rispetto a quello che mi accade di solito, solitamente passo attraverso una lunga analisi delle sceneggiature, un ponderare lungo e faticoso. In questo caso, invece, mi sono accordato con Carlo Degli Esposti, il produttore, su un’idea di massima, poi in mezzo ho fatto il mio film e altre cose, e mi sono ritrovato con questa sceneggiatura in mano a poche settimane dalle riprese. Affrontare questo personaggio, così denso, così importante, in corsa, mi auguro che abbia regalato dei buoni frutti. Io mi sono ritrovato con quest’urgenza di capire che cosa significa essere una persona che mette al primo posto nella propria vita il senso civico, l’etica, la giustizia, la verità, e quindi ho avuto la possibilità di approfondire un po’ personaggi realmente esistiti nella nostra storia, personaggi che oggi possiamo definire assolutamente degli eroi insomma. Chi, se non Nini Cassarà, si può definire eroe…”
La fiction, diretta da Gianluca Maria Tavarelli, annovera nel cast, al fianco di Kim Rossi Stuart, anche Michela Cescon, Eros Pagni, Valeria Solarino, Rike Schmid, Francesco Scianna, Antonio Milo, Enrico Lo Verso, Paolo Ricca, Marco Leonardi, Roberto Nobile, Rosario Terranova, Claudio Castrogiovanni, Francesca Colella, Pippo Pattavina, Filippo Luna, Alessandro Schiavo e Cloe Romagnoli.
