I Medici, anticipazioni: prima puntata del 18 Ottobre (riassunto e video streaming della puntata)

i medici prima puntata
Stuart Martin, Richard Martin e Dustin Hoffman



Ecco cosa è successo nella prima puntata della nuova fiction con Dustin Hoffman, Stuart Martin e Richard Madden sull’ascesa della casata de’ Medici: il video per rivederla.

i medici prima puntata
Stuart Martin, Richard Martin e Dustin Hoffman

I MEDICI, VIDEO STREAMING DELLA PRIMA PUNTATA DEL 18 OTTOBRE. Ieri sera, martedì 18 Ottobre, è andata in onda onda su RaiUno la prima puntata della nuova fiction “I Medici“, una grande produzione internazionale con Dustin Hoffman, Richard Madden e Stuart Martin che rielabora la storia dell’ascesa dei Medici, la storica casata borghese a capo della città di Firenze durante il Rinascimento italiano.

Qui di seguito il video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata, composta dai due episodi “Il peccato originale” e “La cupola e la dimora“. A seguire, invece, trovate il riassunto.

Vi ricordo che la seconda puntata andrà regolarmente in onda martedì 25 Ottobre, sempre in prima serata su RaiUno (qui le anticipazioni).

Episodio 1×01: Il peccato originale

Episodio 1×02: La cupola e la dimora

I MEDICI, RIASSUNTO PRIMA PUNTATA DEL 18 OTTOBRE. Ecco cosa è successo nei due episodi, intitolati “Il peccato originale” e “La cupola e la dimora“.

“I Medici”: Episodio 1×01 “Il peccato originale”.

Ambientata nella Firenze di metà ‘400, la serie si apre con la morte di Giovanni de’ Medici (Dustin Hoffman). Figlio di un mercante di lana fiorentino, Giovanni voleva che i suoi figli e i figli dei suoi figli avessero una vita migliore della sua. E così divenne banchiere, ma non un banchiere qualunque: il primo banchiere del Papa.

Questo generò l’enorme fortuna e potere della sua famiglia. In più, mentre Giovanni faceva prosperare la sua banca a Firenze, a Roma venivano riscoperte le antiche rovine della classicità. Di contro, però, questa rivoluzione economica e culturale lo portò a crearsi una lunga lista di potenti nemici.

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Giovanni aveva due figli, Cosimo (Richard Madden) e Lorenzo (Stuart Martin), che negli anni ha allevato affinchè seguissero la sua stessa strada. Lorenzo ne era intenzionato, mentre Cosimo desiderava essere un artista. Eppure Giovanni scelse proprio Cosimo, e non Lorenzo, per succedergli alla guida della banca.

Durante il funerale, Marco Bello (Guido Caprino), braccio destro di Cosimo, rivela a quest’ultimo di aver scoperto che il padre è stato avvelenato. Cosimo decide di tenere la notizia per sè e incarica Marco Bello di cercare l’assassino.

Con la morte di Giovanni, tocca a Cosimo sostituire il padre alla guida della banca e nella Signoria, dove deve difendersi dall’ostilità delle famiglie nobiliari capitanate da Rinaldo degli Albizzi (Lex Shrapnel), che ambiva a quel ruolo e che minaccia lo stesso Cosimo di fargli perdere tutto quello che suo padre ha raggiunto.

In un’alternarsi tra flashback e il presente, ripercorriamo il percorso di Giovanni de’ Medici e dei suoi figli.

Vent’anni prima, Cosimo era un ragazzo sognatore con la passione per l’arte, mentre Lorenzo un’abile donnaiolo.

Giovanni era convinto che nessuno sarebbe mai riuscito a portare a termine la cupola della cattedrale, rimasta incompleta, ma Cosimo lo smentì dicendo che forse un giorno sarebbe potuto riuscirci proprio lui. Ma Giovanni aveva altri piani per lui e invitò il figlio a mettere da parte quelle che considerava pure fantasie giovanili.

La famiglia de’ Medici arriva a Roma: il papa è morto e deve essere proclamato il suo successore. Grazie all’intervento di Giovanni e di Cosimo, tra ricatti e sotterfugi, l’Ammiraglio Cossa (Steven Waddington) entra nella Curia e viene eletto: così facendo, dunque, le finanze del Papato verranno controllate direttamente dai Medici.

E’ a Roma che Cosimo, ammirando le meraviglie architettoniche della città, incontra Donatello, fiorentino anche lui. Questi lo invita nella sua bottega, dove si dedica principalmente alla riproposizione di nudi femminili.

Donatello gli affida una modella affinchè la ritragga: si chiama Bianca (Miriam Leone), e di lei resta folgorato sin dal primo istante. Col tempo tra i due sboccia l’amore, benchè i loro siano incontri clandestini: daltronde lui è un banchiere e lei un’umile lavandaia, la loro storia non avrebbe futuro. Ma Cosimo vorrebbe presentarla alla sua famiglia.

Giovanni, venuto a sapere di questa relazione, corrompe Bianca affinchè scappi via e lasci in pace Cosimo, mentre la bottega di Donatello viene chiusa per sodomia. Cosimo è alquanto deluso e amareggiato.

Intanto, nel presente, il duca di Milano Visconti sottrae la città di Lucca al dominio fiorentino. Cosimo deve decidere se schierarsi coi nobili come avrebbe fatto Giovanni o se liberarsi dell’ombra di suo padre.

Cosimo, tra l’altro, viene ricattato dall’uomo che ha effettuato l’autopsia su suo padre: in cambio di un modesto compenso terrà la bocca chiusa sull’avvelenamento. Cosimo si trova costretto ad accettare, mentre Marco Bello lo esorta a prendere misure più drastiche: sa bene che non finirebbe qui e che per loro continuerebbe a costituire una minaccia fintanto che resterà in vita. E così, durante l’incontro per la consegna del denaro, Marco Bello contravviene agli ordini di Cosimo uccidendo il medico.

Durante la votazione, Cosimo decide di non cedere alla guerra: Lucca combatterà con le armi, mentre Firenze no. Ed Albizzi ne è contento: sa bene che, in questo modo, il popolo sarà ostile ai Medici…

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“I Medici”: Episodio 1×02 “La cupola e la dimora”.

La guerra sta gettando Firenze nel caos. La gente arriva a bussare in casa Medici per prelevare dell’oro, ma la Contessina (Annabel Scholey) riesce ad allontanarli.

Piero (Alessandro Sperduti), figlio unico di Cosimo, è desideroso di combattere, ma sua moglie Lucrezia (Valentina Bellè) cerca di trattenerlo.

Intanto, nel passato, vediamo il momento in cui il Conte Bardi (David Bradley) si recò da Giovanni de’ Medici per chiedere una cospicua somma di denaro in cambio della mano di sua figlia. Giovanni, con astuzia e abilità, riesce a stipulare un accordo, contravvenendo a quelle che erano le iniziali richieste di Bardi. Ma lui si accontenta e dice alla figlia che d’ora in avanti dovrà essere i suoi occhi e le sue orecchie all’interno della famiglia che gestisce la banca più potente del momento.

Ed è così che Cosimo conosce la figlia di Bardi, colei che sarebbe diventata sua moglie. Ma Cosimo, che è un tipo scaltro, si allontana con lei e le ricorda che dal momento in cui diverrà sua moglie dovrà essergli fedele, pertanto non dovrà rivelare i segreti della sua famiglia a nessuno.

Nel presente, Lucrezia, la moglie di Piero, si sente male. Cosimo e Marco Bello temono che possa essere anch’ella vittima della cicuta con il quale è stato avvelenato Giovanni e che potrebbe aver contaminato l’uva.

Continuando le sue indagini, Marco Bello risale ad un farmacista che potrebbe sapere qualcosa, benchè questi neghi. Ma quando torna da lui, trova il corpo del farmacista ucciso con un pugnale al petto.

Nel frattempo Lorenzo si reca (invano) dal Papa affinchè chiedi la pace al Duca di Milano.

Cosimo, invece, ha in mente di utilizzare in un altro modo i soldi destinati al Papa: vorrebe infatti completare la cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore. Per lui sarebbe la grande occasione di portare a termine un progetto che non ha mai dimenticato, mentre per i fiorentini una grande opportunità di lavoro che potrebbe lenire il dolore della guerra. Così facendo, la gente non chiederebbe la resa e sarebbe grata al Pontefice. Il Papa accetta.

La famiglia di Cosimo, però, si mostra contrariata. Solo la Contessina comprende a fondo il valore di questo gesto e appoggia il marito.

Per il progetto della cupola, Cosimo assolda l’artista Brunelleschi (Alessandro Preziosi), che propone di realizzare la stessa senza impalcature, bensì creando due cupole affinchè quella sottostante  faccia da supporto alla seconda: un contrafforte sospeso incassato nella cupola stessa. Si tratta di qualcosa che non è mai stato fatto prima, ma Cosimo è disposto a provare. Ed iniziano così i lavori.

Temendo che questo non basti a placare gli animi della gente, Cosimo decide di recarsi sul campo di guerra con suo figlio Piero per parlare con Francesco Sforza, suo amico, riuscendo a “comprare” in segreto il ritiro delle truppe milanesi e salvando così Firenze.

Piero raggiunge il padre per dargli un’importante notizia: Lucrezia non è malata come credevano, bensì incinta. Mentre padre e figlio festeggiano, uno dei lavoratori precipita dalla cupola e perde la vita. I segni sul suo corpo mostrano un’amara verità: la peste è tornata a Firenze…

I MEDICI, ANTICIPAZIONI PRIMA PUNTATA DEL 18 OTTOBRE. Prende il via questa sera su RaiUno la nuova fiction in quattro puntate “I Medici“, una grande produzione internazionale che rielabora la storia dell’ascesa dei Medici, che da semplici mercanti a potenti banchieri accesero la scintilla di una rivoluzione economica e culturale, creandosi nel contempo una lunga lista di potenti nemici. Furono loro la casata borghese a capo della città di Firenze durante il Rinascimento italiano.

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A prestarne il volto in questa rivisitazione sono Dustin Hoffman, Richard Madden e Stuart Martin, rispettivamente Giovanni de’ Medici e i figli Cosimo e Lorenzo, a cui seguono, tra gli altri, anche Briax Cox, Annabel Schaley, Sarah Felberbau, Guido Caprino, Alessandro Spertuti, Alessandro Preziosi e Miriam Leone.

Ricordiamo, oltretutto, che si tratta della prima fiction che verrà trasmessa anche in Ultra HD sul canale Rai 4K al tasto 210 della piattaforma satellitare gratuita Tivùsat.

Nel corso della prima puntata faremo la conoscenza dei vari protagonisti e, in primis, della famiglia Medici, in lutto per la morte del suo patriarca, Giovanni.

Quando l’erede designato, Cosimo, scopre che il padre è stato avvelenato decide di tenere la notizia per sé e di mettere Marco Bello, il suo uomo di fiducia, alla ricerca dell’assassino.

Con la morte del padre, Cosimo si ritrova dunque a dover prendere le redini della Banca e della Signoria, mettendo da parte il suo grande sogno di divenire un artista.

Quando il duca di Milano sottrae la città di Lucca al dominio fiorentino, Cosimo dovrà decidere se schierarsi coi nobili come avrebbe fatto Giovanni o se liberarsi dell’ombra di suo padre…


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