Una domenica da leoni, Raffaella Carrà non viene omaggiata ma massacrata

raffaella carrà
Massimo Giletti
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Massimo Giletti

Ancora una volta ci ritroviamo a scrivere qualche impressione su una puntata del programma estivo della domenica pomeriggio di Rai Uno Una domenica da leoni condotto da Massimo Giletti, per carità rimane un programma tutto sommato piacevole e adatto alla calura estiva per chi volente o nolente è costretto a stare a casa a poltrire davanti alla tv. Dopo una prima puntata dedicata a Simona Ventura assente fisicamente, qui il nostro pensiero a riguardo. Oggi la puntata era dedicata a Raffaella Carrà (anche lei assente in studio), partendo però da un articolo di Vittorio Feltri che gentilmente la invitava a ritirarsi dalle scene. Per carità condivisibile anche il suo pensiero: non ha l’età per fare la showgirl e tutto il resto ma l’impressione generale seguendo la puntata è stata un’altra.

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Più che un omaggio ad un grande personaggio della televisione è sembrata una ghiotta occasione per la Rai di massacrare quella che rimane la regina indiscussa della televisione italiana e della Rai visto che la Carrà in Rai ha fatto il grosso di tutta la sua carriera. Ora i passi falsi sono stati commessi, i flop non sono mancati cosi come varie scelte sbagliate ma la puntata di oggi sembrava voler mettere i puntini sulle i solo sui fallimenti come se la si volesse punire e sbarazzarsi definitivamente di lei peraltro ancora una volta visto che proprio grazie alla Rai la Carrà per molti anni lasciò l’Italia perchè non riusciva più a lavorare.

Quello che può essere stato, piaccia o meno, ad un personaggio come la Carrà si deve rispetto e riverenza: li merita e li ha guadagnati ma soprattutto un’altra Carrà non ci sarà mai più quindi perchè trattarla cosi?

1 Comment

  1. Mino

    Puntata orribile… Massacrare un personaggio televisivo in questo modo non sembra galante soprattutto da Giletti che non aspettava altro.. La lettera di Feltri era altro..

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