Una vita, le anticipazioni della settimana.
Pablo confessa a Leonor che Manuela e’ sua sorella e di essere molto preoccupato per lei. Sospetta che Justo l’abbia minacciata. Manuela continua a negare. Rosina non intende permettere che radano al suolo Calle Acacias e fomenta la protesta con gli abitanti del quartiere. Cayetana consiglia a Susana di tenere d’occhio i conti della sartoria per vedere se e’ tutto in ordine.
Susana s’infuria con Leandro per aver ipotecato la sartoria. Cayetana continua il suo subdolo piano per impadronirsi di tutto il quartiere: si assicura l’alleanza del politico Guerra, compra la casa di Felipe e Celia e propone a Susana e Víctor di acquistare i loro negozi a un prezzo superiore rispetto a quello che offrira’ il municipio per l’esproprio. Susana accusa Tano di aver rubato dei soldi in sartoria: Celia difende il figlio a spada tratta, mentre Felipe dubita di lui.
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Justo continua a vessare Manuela. In soffitta, tutti tranne Casilda decidono di aiutare Leonor a mettere in scena il sainete di denuncia contro il piano di Aranda. Rosina ingoia la chiave delle manette con cui si e’ incatenata a un albero per protesta. Quando le guardie stanno per portarla via con la forza, Maximiliano interviene, ma viene colpito da una fucilata delle guardie.
Grazie alle cure di Germán, Maximiliano si salva dalla ferita alla spalla e viene ricoverato in ospedale. Leonor, con l’aiuto di Pablo, prosegue nella stesura dell’opera teatrale di denuncia. Dato che il progetto di rinnovamento urbanistico sembra procedere a gonfie vele, Felipe e Aranda gongolano, all’idea delle commissioni che otterranno sugli appalti.
